Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, sì alla musica

Fonte: L'Unione Sarda
30 giugno 2011

Ma i gestori chiedono un prolungamento degli orari

 

Autorizzazioni per le serate dei chioschi

La stagione è salva. E adesso si può pure fare musica regolarmente. Anche se all’apparenza poco è cambiato rispetto alla situazione dello scorso anno, i baretti del Poetto possono tirare un sospiro di sollievo. Perché le autorizzazioni per attività di pubblico spettacolo, appena arrivate dal Comune, sono solo un piccolo passo avanti, che però non riescono ad soddisfare del tutto le esigenze dei chioschi. Nel documento firmato dalla dirigente dell’assessorato alla Cultura e Spettacolo, Serenella Piras, si legge che le attività del consorzio Poetto service (Palm beach, Twist, Il miraggio, Calypso, Corto Maltese, Fico d’India, La dolce vita, Capolinea) possono offrire «piccoli trattenimenti musicali intesi come musica soft, privi di aspetto danzante, senza utilizzo di palchi o pedane». Gli orari dipendono dal giorno. Il lunedì non ci deve essere alcuna attività. Dal martedì al giovedì e domenica: dalle 21 a mezzanotte. Il venerdì e il sabato dalle 21 all’1 del mattino. IL COMMENTO. «Dall’estate scorsa sono cambiate due cose - spiega Sergio Maxia, presidente del consorzio -, abbiamo un’ordinanza del sindaco uscente Floris, che ci autorizza a rinviare la demolizione dei chioschi dal 30 settembre. Inoltre, un documento del Suap ci autorizza alla demolizione dei baretti e alla ricostruzione dei nuovi. A ottobre i chioschi saranno demoliti, ma potremo ricostruire subito». Intanto si attendono dei miglioramenti. «I permessi del Comune vanno integrati. Vogliamo fare attività tutti i giorni, lunedì compreso. E prolungare l’orario: iniziare prima e soprattutto finire più tardi». Stefano Cortis