Coda di chilometri ieri mattina all’ingresso della città
CAGLIARI. Ingresso alla città bloccato ieri mattina poco dopo le otto, per uno spettacolare incidente accaduto al chilometro 9,8 in direzione Cagliari della nuova 131, prima della biforcazione che indirizza le auto o sulla 554 direzione Brotzu o su viale Sant’Avendrace.
Quattro le auto coinvolte, per fortuna senza feriti gravi che hanno però completamente bloccato il traffico in entrata.
L’Anas ha diramato subito le informazioni per gli automobilisti, la Polizia Stradale intervenuta con le sue pattuglie, ha bloccato il traffico, deviandolo sulle corsie di emergenza e sulle strade laterali. Solo in tarda mattinata, dopo che si era formata una coda lunga molti chilometri, la situazione è tornata alla normalità.
Le principali vie di accesso alla città da molti anni sono l’anello debole della viabilità dell’intera area metropolitana.
L’assenza di percorsi alternativi in caso di incidente rendono sia la 130 che la 131, così come la 554, estremamente sensibili in caso di incidenti anche lievi, come quello accaduto ieri mattina. Le code intermnabili, con gli inevitabili disagi che poi si protraggono per tutto l’arco della mattinata, sono una costante ogniqualvolta si verificano tamponamenti o incidenti stradali anche lievi.
La presenza di segnalazioni adeguate e collocate ben prima dell’ingresso alla città con le possibili strade alternative, risolverebbe il problema, ma per sistemarle e renderle funzionanati occorrerebbero quei soldi, non centinaia di miglia di euro, ma poche decine, di migliaia, che evidentemente in questo momento Anas non dispone per l’isola. E così gli automobilisti in arrivo devono mettere nel conto improvvisi rallentamenti e prolungati ritardi.