Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«È la Giunta di Zedda»

Fonte: L'Unione Sarda
23 giugno 2011

Il segretario del Pd: ha scelto lui, perché sua sarà la responsabilità

 

I partiti: promesse onorate, ora governiamo
Vedi la foto Oggi il sindaco Massimo Zedda, come promesso, rassegnerà in Aula le sue dimissioni da consigliere regionale. Lo farà con due mesi di anticipo rispetto alla maturazione del diritto a percepire il vitalizio, che scatta alla metà della legislatura.
IL PD Nel frattempo il centrosinistra si interroga sulla nuova Giunta presentata martedì. E i commenti sono positivi. Anche se il segretario cittadino del Pd Yuri Marcialis chiarisce lo stato dell'arte: «L'esecutivo è riferibile unicamente al sindaco, che ha esercitato una sua prerogativa, visto che sarà lui ad assumersi le responsabilità di quello che la Giunta farà - ricorda - è giusto che abbia utilizzato i criteri che ha ritenuto più validi». Nel frattempo il Pd continua ad assicurare lealtà: «Ci sentiamo pienamente rappresentati da Zedda, scelto attraverso le primarie». Nessun problema per il mancato coinvolgimento dello stesso Marcialis: «Sono andato al tavolo delle trattative portando le istanze dell'intero coordinamento e non certo per proporre me stesso - conclude il segretario - avevamo dato delle disponibilità ma il sindaco ha preferito fare altro. Ne prendiamo serenamente atto». Per il consigliere regionale Chicco Porcu «il segnale che arriva dal Comune è confortante: tante donne e molti tecnici, in assoluta controtendenza rispetto alla giunta regionale. Ora Zedda affronti e vinca la sfida per far crescere la città».
SEL E IDV «Considero la presenza di 6 donne su 10 assessori un fatto di rilevanza nazionale - dice il segretario regionale di Sel Michele Piras - un atto dalla straordinaria importanza non solamente simbolica. Costruire l'alternativa significa essere capaci di inclusione e partecipazione democratica - aggiunge - Zedda ha dato un segnale inequivocabile di un nuovo ciclo che si è aperto». Anche per Federico Palomba e Salvatore Lai, dell'Idv, la navigazione di Zedda è iniziata «col vento in poppa. Ora la primavera cagliaritana può concretizzarsi in una grande azione di cambiamento e di buon governo a favore di Cagliari e dell'intera Sardegna, noi ci sentiamo parte del progetto».
I PICCOLI Per il socialista Mondo Perra «c'è da rimarcare il rinnovamento totale, Zedda mantiene le promesse e lo fa bene. La Giunta è di alto profilo». Per l'esponente dei Rossomori Giuseppe Andreozzi «l'elevata presenza femminile assicura un bel segnale di discontinuità e anche i segnali che sono arrivati da parte dell'opposizione possono essere interpretati come positivi, in vista del lavoro che ci attende». Per il civico Filippo Petrucci «il lavoro del Consiglio sarà certamente valorizzato dal sindaco, che ha mostrato di saper ascoltare tutti e di essere in grado di fare un'ottima sintesi». Per il consigliere comunista Enrico Lobina «non possiamo deludere le attese della città, il grande coinvolgimento dal quale è scaturita la Giunta è quello che ci è richiesto da tutti i nostri elettori». ( a. mur. )