Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dieci mesi di lavoro tra fede e passione dei giovani volontari

Fonte: L'Unione Sarda
27 agosto 2008

Il comitato organizzatore


Una visita che durerà dieci ore ma che ha alle spalle una preparazione di ben 10 mesi. I volontari erano partiti da una sola stanza nel sottopiano del seminario diocesano e oggi il quartiere generale della segreteria organizzativa del comitato per il Papa in Sardegna in via monsignor Cogoni occupa un intero corridoio di stanze. Tra scrivanie, telefoni, fax e stampanti, nascono qui tutte le direttive che gestiranno l'intera programmazione per la visita di Papa Benedetto XVI.
Non mancano i giovani, tutti con i loro sogni e con tanta fede e voglia di essere servizio per la Chiesa. Tra loro Valentina Curreli ingegnere. «Sono partita a Roma e Colonia per le Giornate mondiali della gioventù. Sono state esperienze uniche che consiglierei a chiunque. Occasioni per rincontrare se stessi e conoscere ragazzi di culture e razze diverse, ma tutti accomunati da una comune voglia di fede. Grazie al comitato sono tantissime le persone che desiderano essere presenti il 7 settembre. Tante le richieste simpatiche e talvolta commoventi per gli esempi di fede raccontati. È un'esperienza che mi offre la possibilità di essere voce anche per chi magari non potrà venire».
Tra le volontarie anche Elena Zuliani , laureata in Scienze delle comunicazioni e Manuela Atzeni, psicologa. «Il mio viaggio più bello è stato proprio a Colonia. Karol Wojtyla era morto ad aprile e dopo le lacrime abbiamo capito che avremmo potuto continuare con un Papa che per tutti noi era già diventato con affetto B16, che lui stesso avrebbe voluto», rileva Manuela. «Ancora adesso ho contatti con la famiglia tedesca che ci aveva ospitato e oggi sanno che il Papa arriverà nella nostra Cagliari».
Sin dall'inizio è in prima linea anche Piero Pia, diacono permanente, sempre pronto a fornire numeri e consigli, e i due webmaster del sito internet www.ilpapainsardegna.it , Giorgio Pitzianti e Leonardo Podda che con riunioni settimanali mettono on line le informazioni sull'evento.
Lo scorso Natale arrivò l'annuncio della visita confermata dall'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Mani e da allora è iniziata la costituzione di un comitato che si occupasse dell'intero iter organizzativo. Alla presidenza Maria Lucia Baire già direttrice del Museo diocesano di via Fossario, e come vice don Emanuele Mameli, che si occupa dei giovani che accoglieranno il Pontefice.
BEATRICE SADDI

27/08/2008