La Camera di commercio finanzierà una parte dei 150 mila euro necessari

Arena da 5.000 posti: il Comune cerca i fondi
Vedi la foto Sarà la Fiera a ospitare quel che rimane dei concerti estivi: ieri il sindaco Massimo Zedda ha scelto di portare avanti il progetto di un anfiteatro all'aperto nell'area di viale Diaz, soluzione preferita al Parco della musica e al campo Coni intitolato a Riccardo Santoru.
Serviranno circa 150 mila euro. Soldi che però, in questo momento, gli uffici stanno faticando a trovare nelle casse del Municipio: sicuramente il Comune finanzierà buona parte dell'intervento, il resto verrà assicurato dalla Camera di commercio, che nei prossimi giorni dovrebbe ufficializzare la decisione.
L'ARENA ALL'APERTO «L'obiettivo è quello di allestire in breve tempo alla Fiera uno spazio che consenta di organizzare sia i grandi eventi, sia gli spettacoli dove è previsto un pubblico minore. Abbiamo seguito le indicazioni delle associazioni che il sindaco ha incontrato una settimana fa», spiega Serenella Piras, dirigente comunale del servizio Cultura e spettacolo.
Il progetto, che prevede la realizzazione di un'arena all'aperto, è pronto. La Fiera ha dato mesi fa la propria disponibilità - quando la polemica sull'Anfiteatro romano era ancora calda - ma ora il tempo a disposizione è pochissimo. Tanto che gli organizzatori degli spettacoli estivi stavano già pensando di annullare i concerti più importanti. Almeno quelli rimasti: Jovanotti e Notre Dame de Paris ad esempio. O le esibizioni di Maurizio Crozza e Marco Travaglio.
I SOLDI L'affitto della Fiera costerà circa 5000 euro al giorno, ma la fetta più grossa servirà per l'allestimento delle tribune e del palco, che dovrebbe misurare quaranta metri.
«Il progetto costerà circa 150 mila euro. Probabilmente collaborerà anche la Camera di commercio, dalla quale stiamo aspettando ancora una risposta definitiva. Credo che le ultime riserve verranno sciolte venerdì», dice Serenella Piras.
GLI ORGANIZZATORI Roby Massa, di Spettacoli & musica, chiede tempi brevi: «È già molto tardi per organizzare i concerti, che oltre alle strutture hanno bisogno di un'adeguata pubblicizzazione sui canali nazionali e internazionali. Non solo: per alcuni dobbiamo ancora aprire le prevendite, e ormai siamo a giugno inoltrato. Per salvare quello che è rimasto della stagione concertistica estiva dovremo fare i salti mortali».
La situazione verrà definita la prossima settimana: verranno contattate le società che dovranno allestire le strutture al centro del quartiere fieristico di viale Diaz. I primi concerti potrebbero essere ospitati a fine luglio. Ai primi di agosto è previsto il musical Notre Dame de Paris (tre spettacoli) e a settembre l'esibizione di Jovanotti. ( m.r. )