Cagliari, fino a sabato rock italiano e internazionale: da Hugo Race a Dorian Gray




CAGLIARI. Chiusa un’Expò se ne apre un’altra. Più di nicchia rispetto all’Eje che è dedicata al jazz, ma certamente di non minor interesse. Si tratta del Karel Music Expò di Vox Day focalizzata sulla scena indie nazionale e internazionale. Rock di livello e di buona fattura, selezionato con attenzione dal direttore artistico Davide Catinari.
Nelle passate edizioni ha regalato interessanti scoperte di talenti sconosciuti destinati a diventare star. Da oggi fino a sabato sarà un lungo week end musicale da vivere nel rione di Castello, tra le location del Civico e del Bastione del Balice con la partecipazione di gruppi e artisti famosi come Lydia Lunch, Mick Harvey e Hugo Race accanto a band come i Tre Allegri Ragazzi Morti, Amor Fou, Dorian Gray e Punkillonis. Accanto ai live set anche incontri su temi che riguardano i cambiamenti del nostro pianeta all’innovazione. Il via oggi alle 21 al Civico con la cantante svedese Christine Owman. Appassionata di Cave e Portishead, si esibisce accompagnata da immagini filmiche degli anni Venti. A seguire (Bastione) il cantautore Marco Notari vincitore del premio Indie Music Like, accompagnato dai Madam. Si torna al Civico per ascoltare i milanesi Amour Fou che presenteranno dal vivo «I moralisti», concept album uscito a maggio. Ancora al Balice per seguire il portoghese Mazgani che presenterà «Song of Distance».
Ultimo set (al Civico) all’insegna della sperimentazione e dell’impegno underground con una protagonista di primo piano della scena newyorchese degli anni Ottanta come è stata Lydia Lunch sul palco con la sassofonista Jessie Evans e (in tre brani) la polistrumentista Beatrice Angiolini.(w.p.)