Il programma Nuove misure di sicurezza
Tutte le strade percorse dal Papa saranno interdette al traffico e alla sosta sin dalla mattina del 5 settembre. Automobilisti cagliaritani quindi avvertiti: per motivi di sicurezza la viabilità cambierà radicalmente per alcuni giorni.
E sin da venerdì 29 agosto si partirà con la segnaletica che spiegherà ai cittadini in quali zone e in quali orari si darà il via alle limitazioni. Poi in azione tutti i 280 agenti di polizia municipale che già da settimane lavorano in doppio turno. Del resto arriveranno oltre centomila persone da tutta l'Isola e la città non deve farsi cogliere impreparata.
Parola dell'assessore comunale al traffico Maurizio Onorato: «Siamo al lavoro da mesi in sinergia con tutte le massime autorità e le forze dell'ordine. Queste saranno le ultime due settimane prima della visita del Papa, in programma il sette settembre, e le riunioni continuano per definire gli ultimi dettagli. In particolare l'attenzione è focalizzata sulla zona rossa, che vedrà il posizionamento dell'altare e di tutte le attrezzature necessarie per la diretta della messa e dei passaggi del Pontefice. Incluso il palco che verrà sistemato nel largo Carlo Felice dove nel pomeriggio nel pomeriggio Papa Benedetto XVI incontrerà i giovani».
Si conta sull'appoggio dei cittadini, che dovranno fare i conti con limitazioni anche dei parcheggi: «Cercheremo di informare con largo anticipo in modo che la gente si organizzi. Sono numerose le vie inserite nell'itinerario. Si stanno studiando anche i parcheggi per i pullman che si sono già prenotati da ogni parte della Sardegna». E intanto il comando di Polizia municipale «raccomanda agli organizzatori dei pellegrinaggi previsti per l'occasione, di sconsigliare l'utilizzo dei mezzi privati: meglio autobus noleggiati, pullman, treni speciali istituiti per l'occasione. Da evitare l'automobile, visto che nelle aree destinate normalmente al parcheggio dei veicoli, verranno sistemati dei maxischermi per consentire al pubblico di assistere alla funzione religiosa».
E intanto i padri mercedari della basilica di Bonaria attendono con emozione il giorno dell'arrivo del Santo Padre: «La sua visita è attesa da tutto il nostro ordine religioso tanto che arriverà il padre generale e tutti padri provinciali dell'Ordine. Inoltre saranno presenti oltre 20 frati mercedari in rappresentanza delle sedi di tutto il mondo. Il programma prevede fra le altre cose un evento molto significativo. Il simulacro della Madonna arrivato dal mare nel 1370 in una cassa, uscirà dalla chiesa per percorrere tutto il percorso che poi farà Benedetto XVI dalle 10 appena arrivato davanti alla basilica».
BEATRICE SADDI
23/08/2008