Record di presenze al Castello di San Michele, Cittadella archeologica e Pinacoteca nazionale
Da giugno venduti oltre 20 mila biglietti nei centri comunali e statali
Non solo Poetto. L'estate cagliaritana non è fatta soltanto di mare e serate nei chioschetti, ma anche di visite guidate ai musei e passeggiate in centro per scoprire o riscoprire le bellezze della città. Quest'anno c'è chi ha preferito la cultura ai bagni di sole: turisti per lo più, ma anche cagliaritani in fuga dal caos della spiaggia: le presenze nei musei e centri d'arte cittadini hanno superato le 20.000 presenze. I dati di affluenza ai centri comunali d'arte parlano di 6.000 visite alla mostra "Zoologia Fantastica" (inaugurata ad aprile al Castello di S.Michele); 1.200 all'Exmà per "Materie e mattoni" (un laboratorio di mattoncini Lego dedicato ai bambini), senza dimenticare i 700 croceristi e i 146 sardi che da giugno a oggi si sono arrampicati in cima alla Torre dell'Elefante per godere di una magnifica vista sul Golfo degli Angeli. Conferme arrivano dal Museo archeologico (11.507 biglietti staccati) e dalla Pinacoteca nazionale (1.148); discreto successo per “Recupage” al Lazzaretto (300 visitatori) e per la rassegna su Anna Magnani nella Galleria dello Sperone (550 presenze). Apprezzate anche le mostre di Modellismo marino e Bandiere sarde (all'ex Liceo Artistico) e “Metafisiche teatrali” al Teatro Civico di Castello. Un bilancio per certi versi sorprendente che si deve a due fattori nuovi: la maggior presenza di persone in città (dato che la crisi economica ha impedito a tanti di partire) e una serie di iniziative finalizzate a rendere meno dispersiva e più armonica l'offerta culturale. In questo senso la mossa vincente si è rivelata la "Karalis Card", che da luglio ha consentito a tanti di utilizzare i mezzi pubblici e di accedere (con ingresso illimitato gratuito o scontato) a musei, centri d'arte, teatri, beni monumentali e archeologici.
La tessera è disponibile nei luoghi culturali aderenti alla rete, negli infopoint e negli hotel e bed & breakfast disseminati lungo tutta la costa sud. «La stagione è positiva», commenta soddisfatto Fabrizio Frongia, presidente di Camù (consorzio cui è affidata la gestione dei centri comunali d'arte). «I numeri hanno premiato finora "Zoologia fantastica" ma tutte le nostre iniziative stanno riscuotendo un discreto successo». Due le note stonate: la chiusura del Ghetto (che si protrae ormai dal luglio 2005) e la temporanea inagibilità della Torre di S.Pancrazio. «L'indisponibilità del Ghetto è una vera iattura - si rammarica Frongia -, ci sono stati degli errori in fase d'appalto e il risultato è che oggi l'utenza è priva di uno spazio importante che dovrebbe rappresentare uno dei punti di forza dell'offerta culturale cittadina».
Diverso il caso di S.Pancrazio. «L'ultimo livello della torre è in ristrutturazione da circa due mesi, ma i lavori si concluderanno presto». Se l'affluenza alle mostre è stata costante, il vero boom si è registrato a Ferragosto. «La sera del 15 è venuta tanta gente - ricordano Giancarlo Zedda e Noemi Mancosu (guide turistiche al Castello di S.Michele) -, ma qui i biglietti si staccano ogni giorno».
PAOLO LOCHE
23/08/2008