Gli studenti: «La biblioteca resti aperta più a lungo»
Vedi la foto La Mediateca del Mediterraneo (Mem) è subito diventata un punto di incontro per tanti studenti, che la frequentano per preparare lezioni ed esami. Anche nei tavolini del bar e nelle poltroncine della galleria. Già, perché la sala lettura non è sempre fruibile per chi “studia per professione”.
LE RICHIESTE «La biblioteca dovrebbe rimanere aperta con orario continuato e chiudere più tardi la sera». Silvia Piras, studentessa di Medicina, prende una pausa dai libri con la sua collega, Daniela Zuncheddu, che aggiunge: «Chi “studia di professione” a una certa ora è costretto a spostarsi in altre biblioteche». Quella della Mem infatti è aperta di mattina dal martedì al venerdì dalle 9 alle 14 e il sabato dalle 9 alle 13,30 e di pomeriggio solo il martedì e il giovedì dalle 15 alle 19,30. Troppo poco per gli studenti, anche quelli liceali. Come Giulia e Valentina, iscritte al “Dettori”, che sottolineano «soprattutto per chi, come noi, può studiare solo di pomeriggio perché la mattina è a scuola, sarebbe utile poter venire tutti i giorni».
L'ALTERNATIVA Così quando la sala lettura chiude molti studenti si riversano nella galleria. «Ma inizia a far caldo e poi a volte c'è chiasso», sottolinea Mattia Carta, studente in Lettere.
IL COMUNE Anna Maria Montaldo, il funzionario comunale che si occupa della biblioteca, è al corrente della situazione. «Stiamo facendo il possibile per studiare, all'interno del budget una soluzione per allungare l'orario d'apertura». In alternativa i ragazzi si riversano nella caffetteria della Mem. Il titolare, Marinella Barba, spiega: «Siamo contenti, i posti a sedere sono liberi: per noi questo è un punto d'aggregazione. Chiediamo solo un po' d'educazione». Però una sala lettura sarebbe tutt'altra cosa. (m. g.)