A sinistra
Non è un apparentamento ufficiale e nemmeno un'indicazione del Movimento 5 stelle. Semmai quello di Emanuela Corda, candidata a sindaco per la lista di Beppe Grillo (1.526, voti validi, l'1,8 per cento al primo turno di domenica scorsa), è un augurio, pubblicato ieri mattina su Facebook: «Il Movimento non si schiera, ma io vorrei fare un in bocca al lupo a Massimo Zedda. Penso che politicamente abbia già compiuto un piccolo miracolo. E questo rende onore a lui e a tutti i ragazzi che ogni giorno ho visto manifestare in giro per le vie cittadine. Conosco molti di loro e li rispetto per l'onestà intellettuale. Non credo più nel sistema partitocratico, ma le persone esistono e non me la sento di ignorarle».
Al contrario, le indicazioni del Partito comunista dei lavoratori sono chiare e ufficiali: non appoggerà nessun candidato ai ballotaggi e, anzi, invita i propri elettori (106 voti in tutto, lo 0,13 per cento) ad astenersi durante il ballottaggio di domenica prossima che verà impegnati Massimo Fantola e Massimo Zedda.
«Le elezioni di Cagliari hanno dimostrato che, la radicalizzazione del sentimento antiberlusconiano - in sé positiva - non trascina con sé lo sviluppo di una coscienza indipendente e di classe. Anzi si accompagna all'ennesima illusione (Zedda) che un governo di liberali possa risolvere le contraddizioni e le disuguaglianze prodotte dalla società capitalistica», scrivono in un comunicato i vertici cittadini del Pcl. «Per questi motivi la sezione di Cagliari del Partito Comunista dei Lavoratori non appoggerà nessun candidato ai ballotaggi e invita quindi all'astensione».