FESTA DELLA POLIZIA. Reati in calo ma pesa l'incertezza economica
Il Questore punta il dito anche contro i tagli
Diminuiscono i reati ma il cittadino non si sente sicuro. Colpa della situazione sociale, del fenomeno dell'immigrazione, dell'incertezza occupazionale e di quella economica.
POCHI MEZZI Nel giorno del 159° anniversario della Fondazione della Polizia, nell'anno del 150° compleanno dell'Unità d'Italia, il questore di Cagliari Salvatore Mulas non si è nascosto dietro un dito e ha lanciato due messaggi forti: «Nessuno può chiedere alla Polizia di affrontare il problema della crisi economica di cui siamo delle vittime perché provoca carenza di risorse finanziarie e che ci fa invocare più uomini e più mezzi (un punto dolente sottolineato anche dal sindacato Ugl in un duro comunicato dal titolo “c'è ben poco da festeggiare” ndr ). Inoltre non si può parlare di sicurezza senza affrontare i problemi della certezza della pena e della durata dei processi. Altrimenti la giustizia rischia di essere meno giusta».
LA FESTA La giornata era iniziata con la messa nella parrocchia di San Paolo, in piazza Giovanni XXIII. Poi la festa si è spostata nel Teatro Lirico. Nel piazzale auto e moto hanno accolto gli invitati: autorità civili e militari, politici e semplici cittadini. A fare gli onori di casa, dopo la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica, del Consiglio dei ministri, del ministro dell'Interno e del capo della Polizia, è stato Mulas, questore a Cagliari dal 4 agosto 2008.
IL QUESTORE Nel suo discorso ha parlato di «nuovo modo di intendere la sicurezza». Alla luce del difficile momento, con i tanti problemi sociali, occupazionali ed economici, emergono due nuovi concetti: «La sicurezza urbana e il ruolo dei sindaci. Regioni, Province ed enti locali vogliono fare di più. Per questo le forze di Polizia devono assecondare questo processo senza porsi in condizioni di resistenza o di opposizione».
PROCESSI LENTI Il questore ha poi parlato di giustizia: «Servono proposte concrete per far recuperare la fiducia nello Stato». Per questo ha auspicato che «chi viene assicurato alla giustizia e condannato definitivamente sconti la pena. Questo deve avvenire in tempi ragionevoli altrimenti la giustizia non è più giusta, saltano le regole e diventa più conveniente l'illegalità».
IL BILANCIO Per Mulas, è soddisfacente: reati in calo, la brillante attività investigativa della Squadra mobile che ha portato all'arresto degli assassini dell'imprenditore quartese Riccardo Meloni, più volanti nelle strade e numerosi servizi di ordine pubblico gestiti con professionalità svolgendo un ruolo intermediario tra parti sociali e politica.
Matteo Vercelli