A Sant'Elia l'alleanza guidata dal Pdl stacca di 46 punti il centrosinistra
La coalizione di Fantola vince in tutti i quartieri
Vedi la foto Prendete il seggio 304, quello di via Mandrolisai, pancia popolare del quartiere Is Mirrionis. Zedda ha superato il 51 per cento, Fantola si è fermato al 31. Un exploit del centrosinistra? Per niente: qui dove il Pd dovrebbe essere padrone, a due passi dalla sede di via Emilia, ha vinto il centrodestra. La coalizione guidata dal leader dei Riformatori sardi strappa un buon 45 per cento, mentre l'alleanza del Partito democratico, Sel e soci si ferma al 39 per cento.
O prendete il seggio 510, quello di via Milano e dintorni. Anche qui vince Zedda (46,9 per cento, Fantola 44,6 per cento), ma l'orientamento generale, dato dalle preferenze per liste e candidati, tende sempre a destra. Pdl e alleati collezionano il 56 per cento dei voti, mentre la sinistra quasi dieci punti in meno: 37 per cento.
CAGLIARI A DESTRA Due esempi che confermano la tesi delle prime ore post-spoglio: Cagliari rimane una città di centrodestra. Nonostante l'ago della bilancia, nel confronto tra i due principali candidati a sindaco, penda verso il pareggio (e impercettibilmente, con uno 0,4 per cento, verso Zedda).
SANT'ELIA In quasi tutti i quartieri della città la coalizione guidata da Fantola ha raccolto la maggioranza dei voti. In alcuni casi la vittoria è schiacciante. Per credere, guardare i risultati del seggio 527, cioè piazza Falchi, via Livingstone e via Borgo Sant'Elia. Qui non solo il centrodestra ha percentuali bulgare (67,1 per cento contro il 20,9 della sinistra), ma le gerarchie all'interno della coalizione sono completamente diverse rispetto al resto del capoluogo. Il primo partito è quello dei Riformatori (13 per cento), seguito dal Centro giovani (12,5 per cento) e dall'Udc (12 per cento): queste ultime due liste sono state trascinate da Marco Fausto Piras e dal presidente della squadra di calcio del rione Franco Cardia (che non è stato eletto). Il Pdl supera di poco il 10 per cento.
PIRRI In via Italia e dintorni (seggio 607) invece il partito di Berlusconi prende il 20,6 per cento: un boom, rispetto al resto della città, che porta la coalizione a 62 per cento. Qui Fantola è più forte (46 per cento) dello sfidante Zedda (42 per cento). Basta fare qualche metro e la situazione cambia: a Barracca Manna, seggio 623, il giovane esponente di Sel batte il fondatore dei Riformatori 48 a 42. Ma le liste di centrodestra raggiungono il 49,6 per cento, distanziando il centrosinistra di oltre sette punti.
E in piazza Maxia, quella del contestatissimo restyling? Anche qui la destra porta a casa una vittoria: 52 per cento. Forse in tanti hanno già dimenticato. O la piazza non era così tanto male.
Michele Ruffi