VENERDÌ, 22 AGOSTO 2008

Pagina 38 - Sport








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CAGLIARI. Un’abbuffata lunga due settimane. La quindici giorni di grande basket che ha tinto d’azzurro l’estate isolana è giunta ieri al capolinea. Un commiato commovente. Nonostante il risultato della gara voltasse le spalle agli azzurri, erano centinaia, nel dopo gara, i supporters cagliaritani che hanno voluto abbracciare idealmente i campioni del canestro all’uscita dal palasport. Ennesimo attestato di stima, per le emozioni che questa rappresentativa ha saputo regalare durante la propria permanenza in Sardegna. La stima, però, va detto, rimbalza di riflesso anche nelle mani del comitato sardo della Fip, capace, per il secondo anno consecutivo, di portare a Cagliari, la pallacanestro internazionale. La Federbasket sarda ha, in questa rovente estate cestistica, accontentato un po’ tutti. I giovani, proponendo loro il torneo Fiba33, competizione che, alla fine, ha premiato i ragazzi del team Elmas (Mandas, Ibba, Sanna e Del Rio), e le pari età del “Una tira l’altra” (Floris, Concu, Mancini e Aberi). I tecnici, portando chi siede sulle panchine dell’isola a tu per tu con Ettore Messina, il miglior allenatore d’Europa. Ma soprattutto, i 3500 “basket dipendenti” che l’altra sera hanno assiepato i gradoni del palazzetto.(ma.fa.)