SANITÀ. Stato di agitazione dei dipendenti del Centro risonanza magnetica Asl morosa,

 Vedi la foto La Asl non paga le fatture e il gruppo Floris annuncia il blocco degli stipendi dei dipendenti del Crm (Centro risonanza magnetica) Sant'Antonio. Una scelta duramente contestata dai lavoratori nel corso di un'assemblea. La sospensione del pagamento delle retribuzioni partirà già da questo mese. «L'azienda ha dichiarato che tale decisione si è resa necessaria perché l'ultimo pagamento emesso dalla Asl di Cagliari è del settembre 2010», scrive il sindacato FpCgil in una nota. Una scelta incomprensibile anche perché «nel corso di questi ultimi mesi, le attività del centro sono tutt'altro che ridotte, anzi per consentire una maggiore produttività sono state ridotte o quasi del tutto eliminate le pause previste tra un paziente e l'altro della cui legittimità ci permettiamo di dubitare». I dipendenti del Crm del gruppo Floris annunciano battaglia. «Per il diritto alla informazione, per il mancato rispetto delle procedure sul sistema di partecipazione sindacale, l'assemblea dà mandato alla FpCgil di proclamare lo stato di agitazione e ogni utile iniziativa a sostegno della vertenza».
Una proposta accolta in pieno dalla rappresentanza sindacale che «chiede la convocazione di un incontro con la direzione dell'azienda per la individuazione di soluzioni condivise. È evidente che in assenza di risposte positive - continua la lettera firmata dalla FpCgil - saranno attivate tutte le iniziative necessarie per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori del Crm a partire dalla informazione all'utenza che si attuerà con la indizione di assemblee da effettuarsi all'esterno del Centro per rendere edotta la cittadinanza dello stato della vertenza».