Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Qualcuno ha privilegiato i propri interessi»

Fonte: L'Unione Sarda
18 maggio 2011

Cossa

  Di una cosa è certo: «Non c'è stata la volontà di danneggiare Massimo Fantola. Semmai, nei candidati consiglieri ha prevalso la volontà di privilegiare le proprie preferenze». Il coordinatore regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa pesa bene le parole, e aggiunge: «Stiamo analizzando i dati. Dai risultati emerge che il voto disgiunto sia stato usato da una parte e dall'altra. Ma la cosa non ci preoccupa: si tratta di voti che pensiamo di poter recuperare al ballottaggio». Secondo il coordinatore cittadino del Pdl Emilio Floris, il voto disgiunto è «fisiologico, e per capire le cause serve un'analisi dettagliata. Bisogna sapere dove abitano, cosa fanno e che età hanno gli elettori che hanno scelto così». Per il candidato del centrodestra il saldo parla di circa tremila voti in meno rispetto alla coalizione. Il centrodestra si è affermato intorno al 53 per cento, Fantola si è fermato al 44,71 per cento. Per Maurizio Porcelli, al secondo posto nella classifica delle preferenze nel Pdl (981 voti), «il voto disgiunto è stato molto limitato». E comunque avrebbe riguardato entrambi gli schieramenti: «Nella mia sezione ci sono state diverse preferenze per consiglieri del Pd, accoppiate a voti per il candidato sindaco del centrodestra. Io durante la campagna elettorale ho detto a tutti: se vince Fantola vinco io». ( m.r. )