Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Festeggiano soltanto i “grillini” della Corda

Fonte: L'Unione Sarda
17 maggio 2011

Gli altri

 Finiti i proclami entusiastici pre-elettorali, in cui ogni candidato sindaco ostentava ottimismo, le liste “minori” ieri sera facevano i conti con la fredda realtà dei numeri. In nessun caso sono state raggiunte le due cifre.
Così si è dovuto ricredere Ignazio Artizzu , che a dispetto dell'auspicio di raggiungere il 10%, ha visto la percentuale di voti raccolti fermarsi intorno al 4. «Per noi sarà una sorpresa», commentavano a inizio scrutinio i futuristi. Molte ore dopo si fanno i conti con la realtà.
Verso l'una di questa notte smobilitano i pochi sostenitori rimasti nel quartier generale di Claudia Zuncheddu . Non attendono oltre, c'è troppa amarezza: «Speravamo in un risultato migliore». Poche ore prima invece esultavano euforici: «Se continua così arriviamo al 5%». Alle 2,45 di questa notte erano al 2,6%.
L'altro gruppo nazionalitario, ProgRes, passa dall'euforia per il risultato del referendum contro il nucleare - «siamo del comitato Sì no nuke», ricordano orgogliosi nel pomeriggio - alla delusione per il risultato di Ornella Demuru . Un mesto 0,37%.
Grande exploit invece per Emanuela Corda e il suo Movimento 5 Stelle, che raggiunge un discreto 2% al suo primo impegno elettorale a Cagliari. I militanti “grillini” del capoluogo hanno da festeggiare. E forse sono gli unici a farlo.
Mario Gottardi