Ecco i nomi dei possibili consiglieri comunali: 23 seggi per il centrodestra?
Lo scrutinio è andato avanti per tutta la notte, nella migliore tradizione delle comunali cagliaritane. Ma la tendenza dei voti di lista è chiara: il centrodestra con molta probabilità supererà il 50 per cento dei consensi, conquistando già al primo turno la maggioranza dei seggi in Consiglio comunale.
LE COALIZIONI I dati ufficiali (106 sezioni su 175) non fanno altro che confermare una tendenza che viene registrata anche nelle sedi elettorali, nelle quali i risultati dello spoglio sono molto più avanti, grazie alle segnalazioni informali di scrutatori e rappresentanti di lista. Il centrodestra, in controtendenza rispetto a Fantola, avrebbe fatto il pieno: 16.45 per il Pdl, 9.73 per i Riformatori, 9.26 per l'Udc, 3.44 per il Psd'az, 3.57 per Centro giovani, 3.5 per l'Uds, 4.24 per il Patto per Cagliari, 1.67 per l'Mpa, 1.07 per Fortza Paris, 0.42 per i Popolari d'Italia domani, 0.26 per La Destra. Il totale è del 53.61 per cento. Il centrosinistra è distante: 18.05 per il Pd, 6.62 per Sel, 2.72 per Federazione della sinistra, 3.41 per l'Idv, 2.05 per i Rossomori, 1.68 per il Psi, 2.05 per la civica “Meglio di prima non ci basta”, 1.11 per i Verdi. Per un totale di poco superiore al 37 per cento.
I PARTITI Se questa tendenza fosse confermata, i seggi per il Consiglio verrebbero attribuiti due settimane prima del ballottaggio, senza premio di maggioranza e su base proporzionale. Il centrodestra totalizzerebbe 23 seggi, contro i 16 del centrosinistra e il restante, che andrebbe al finiano Artizzu. La maggioranza relativa è per il Pd, che eleggerebbe 9 consiglieri: favoriti sono Andrea Scano, Davide Carta, Claudio Cugusi, Fabrizio Rodin, Ninni Depau, Fabrizio Marcello, Maurizio Chessa, mentre i due seggi restanti dovrebbero giocarsi tra Matteo Lecis Cocco Ortu, Francesco Ballero e Guido Portoghese. Otto i seggi che dovrebbero andare al Pdl: dal più votato Giuseppe Farris, proseguendo con i suoi inseguitori Edoardo Tocco, Maurizio Porcelli, Giorgio Adamo, Stefano Schirru, Anselmo Piras, Marco Naseddu, mentre per l'ottavo posto il ballottaggio sarebbe tra Francesco Fiori, Maria Rita Petrini e Sandro Corsini. Anche se la situazione, alle tre di notte, era ancora in movimento e possibile di variazioni con l'arrivo dei dati dalle ultime sezioni. Cinque posti per i Riformatori (Sandro Vargiu, Alessio Mereu, Francesco Onnis, Roberto Porrà e uno tra Giorgio Angius, Lino Bistrussu e Alessandro Balletto), 5 per l'Udc (Gianni Chessa, Paolo Carta, Nanni Lancioni, Renato Serra e uno tra Patrizia Floris, Ettore Businco e Federico Ibba), 3 per Sel (Marisa Depau, Francesca Ghirra e Giorgio Angius), 2 per il Patto per Cagliari (Pierluigi Mannino e Claudio Murru), 1 per Centro Giovani (Alessandro Boldetti), Uds (Marco Fausto Piras), Psdaz (Paolo Casu), Idv (Giovanni Dore o Gialeto Floris), FedS (Enrico Lobina) e Rossomori (Giuseppe Andreozzi). ( a. mur. )