Fantola: «Il risultato influenzato dal clima politico nazionale»
Zedda: «Ora confrontiamoci nelle piazze sui programmi»
Vedi tutte le 5 foto «Sul risultato in Sardegna, e dunque anche a Cagliari, ha influito lo scenario politico nazionale». Massimo Fantola commenta così i dati che lo vedono al ballottaggio con Massimo Zedda. Il candidato del centrodestra è convinto che sinora abbia pesato il voto ideologico e per questo si dice «tutto sommato soddisfatto per come è andata a Cagliari» e «fiducioso per il ballottaggio». «Ora tra me e Zedda inizia una nuova partita che si giocherà solo sui progetti e sono certo che vinceremo noi», aggiunge con sicurezza. Le alleanze in vista del ballottaggio? «Le porte sono aperte per chi crede nel nostro progetto, compreso Fli».
Il problema è che Fli non sembra interessato. «Il ballottaggio? Di sicuro non andremo con il centrosinistra. Sul resto, prima di decidere ragionerò col mio partito e con i miei alleati», chiarisce Ignazio Artizzu. La cui analisi è spietata: «È una sconfitta spaventosa del Pdl, che ha perso a Milano a Olbia e nelle più grandi città. Un ceffone nei confronti di Settimo Nizzi, che guida il partito in modo arrogante e che escludendo Fli dall'alleanza ha portato il centrodestra alla sconfitta a Cagliari. È una soddisfazione constatare che senza Fli il centrodestra non va da nessuna parte. Con noi», conclude, «Fantola avrebbe vinto senza ombra di dubbio».
Massimo Zedda sfida il rivale in piazza: «Ora che siamo al ballottaggio confrontiamoci nelle piazze», attacca. Poi commenta. «Siamo un vento nuovo che spazza via le nuvole e fa tornare il cielo sereno. Sono contento», ragiona, «perché sono andati a votare in molti, comprese tante persone che non lo facevano più da anni e che ora hanno scelto la freschezza dei nostri programmi e delle nostre idee. Il Pd? Mi ha sostenuto da subito, in modo convinto. Ora ci attrezzeremo per il ballottaggio».
Anche Claudia Zuncheddu, candidata sindaco per il polo indipendentista, si dice soddisfatta per il risultato. «Credo che i cagliaritani abbiamo valutato interessante il progetto alternativo indipendentista. Cosa faremo all'eventuale ballottaggio? Siamo per la democrazia partecipata», risponde: «discuteremo e valuteremo il da farsi».
Risultato giudicato positivamente anche per il movimento Cinquestelle. «Siamo abbastanza contenti anche perché a Cagliari rappresentiamo una novità», commenta Emanuela Corda. «Siamo un movimento rivoluzionario che parte dalla gente e quelle di Grillo sono cose serie, non battute. Al ballottaggio», preannuncia, «lasceremo libera scelta».
Esattamente ciò che farà Ornella Demuru, leader di Progres: «Non daremo alcuna indicazione», dice. Quanto al risultato, «è buono, considerato che siamo nati tre mesi fa e il simbolo ha solo un mese. Per noi è una prima tappa, il momento in cui iniziamo a prendere il volo. Una cosa è evidente», conclude: «i partiti che creano dei nemici vengono ripagati, come dimostra anche il successo del movimento di Grillo. La nostra politica ci darà ragione alla lunga».
Fabio Manca
(Ha collaborato
Francesco Pinna)