Via san saturnino

 In via San Saturnino i muri sono imbrattati da scritte variopinte di ogni genere. Il degrado parte all'altezza del numero 65, dove si trova il monastero delle Adoratrici Perpetue sorto nel 1949 grazie all'opera di madre Maria Modestina. La chiesa attigua, invece, donata al monastero venne aperta nel 1951 con gran festa delle Adoratrici e di tutto il circondario. Non soltanto le cinte murarie di entrambi gli edifici risultano molto imbrattate da spray multicolori ma anche le pareti interne alla scalinata che porta (da via San Saturnino) al terrapieno di viale Regina Elena. Da parecchio tempo i residenti del quartiere hanno richiesto al Comune di intervenire per ridare decoro ai muri di gran parte del rione e rispetto a un luogo molto amato dagli abitanti. (al. co.)