viale monastir


Rivoluzione in vista in viale Monastir e davanti al cimitero di San Michele con la realizzazione di due rotatorie e il raddoppio delle corsie in via Puglia. Un intervento che alla fine (i lavori dovrebbero concludersi in un mese) costerà alle casse del Comune 450 mila euro e che metterà fine a una serie di pericoli causati dalle manovre azzardate di molti automobilisti.
«In viale Monastir», spiega Sergio Murgia, dirigente del servizio Urbanizzazioni e mobilità, «c'erano troppi rischi per le auto che da via Puglia cercavano di immettersi in via del Fangario, attraversando viale Monastir. Manovra vietata. Anche la corsia che serviva per svoltare in via Lunigiana non era sicura. Per questo verrà eliminata». Gli operai della ditta Selma srl, che si è aggiudicata il cantiere, sono a lavoro da alcuni mesi e le due nuove rotatorie (in viale Monastir e nel piazzale davanti al cimitero) hanno già preso forma, con tanto di torre faro centrale.
Alla fine la viabilità subirà una vera e propria rivoluzione soprattutto per chi dovrà entrare in città arrivando da viale Monastir. Le auto infatti non potranno più andare dritte per poi svoltare in via del Fangario. Per raggiungere il quartiere di San Michele si dovrà quindi prendere la nuova rotatoria e girare in via Puglia, arrivando così nella seconda rotonda con la possibilità di prendere via Marongiu (e dirigersi verso via Cornalias) o di imboccare via Abruzzi per raggiungere piazza San Michele. Per andare in viale Elmas resterà tutto uguale: basterà prendere via del Fangario. Un'altra novità sarà l'impossibilità di girare in via Lunigiana per chi arriverà da via Dolcetta: la corsia di viale Monastir che arrivava fino all'incrocio con via Lunigiana è già stata eliminata.
Anche la viabilità davanti al cimitero sarà più sicura con la nuova rotatoria. Per realizzarla sono stati sacrificati alcuni parcheggi. «Ma verranno recuperati», fa sapere Murgia, «con i cento posti ottenuti in via Puglia. La strada passerà dalle attuali due corsie, con doppio senso di marcia, a quattro con un'aiuola spartitraffico centrale». (m. v.)

22/08/2008