SAN BENEDETTO. La richiesta: più presenza della Polizia municipale
Ambulanti del mercato contro i parcheggiatori «Basta con la richiesta di soldi a tutti i costi a chi parcheggia la macchina intorno al mercato. Siamo stufi di vedere i clienti molestati non appena aprono lo sportello. I posteggiatori abusivi senegalesi devono essere meno pressanti e rispettare le regole del vivere civile. Altrimenti vadano via». Sono parole durissime quelle pronunciate dal presidente del Centro commerciale “naturale” di S. Benedetto, Sergio Masella. «Non parlo a nome mio», chiarisce il macellaio, «bensì a nome di decine di colleghi che, come me, lavorano da sempre al mercato. Premetto che non siamo razzisti, lo dimostra il fatto che quotidianamente aiutiamo tanti di questi ragazzi stranieri regalando loro soldi e cibo, ma ciò non significa che chi è ospite in casa nostra possa fare ciò che vuole. Ci sono delle regole e vanno rispettate».
Lo sfogo fa seguito a una serie di fastidiosi episodi che hanno visto clienti del mercato “sequestrati” o quasi dentro la loro macchina, perché privi di monete da dare ai parcheggiatori. «Il problema è che spesso sono prepotenti», racconta Masella, «si parano davanti alle persone e pretendono fino a 2 euro. Se non li ricevono minacciano di danneggiare l'auto. Un atteggiamento che non va assolutamente bene perché i clienti si spaventano e non tornano più».
Ovviamente non sono tutti così. «Ci sono senegalesi bravi e cattivi, così come ci sono sardi bravi e cattivi». I commercianti del mercato chiedono a gran voce un controllo più puntuale da parte dei vigili urbani. «Non vogliamo mandar via nessuno», conclude Masella, «chiediamo solo che questi giovani, cui è consentito di far soldi abusivamente, evitino almeno di molestare le persone, specialmente donne e anziani». (p. l.)