L’associazione Pamoja lancia la campagna per la mobilità sostenibile e scrive ai candidati sindaci
CAGLIARI. Niente imposizioni dall’alto: possiamo scegliere liberamente di cominciare a smettere di inquinare la città e quindi il pianeta lasciando l’auto a casa almeno un giorno alla settimana. Altrove i governi lo impongono. Qui lo propone un’associazione di volontari, Pamoja.
L’associazione, presieduta da Marina Boetti, lancia la campagna per la mobilità sostenibile che si chiama «1x100» nel senso che «un’azione buona può innescarne altre cento e poi sono cento - spiega Boetti - le organizzazioni che aderiscono al lancio della campagna». Materialmente l’operazione s’inaugura domenica 8 aprile, che è la data della manifestazione Bici day, ma la campagna durerà un anno intero e Pamoja si è già preoccupata per la domenica successiva, giornata delle elezioni amministrative per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali: con una lettera aperta a tutti i nove candidati sindaci, l’associazione li ha invitati ad aderire alla proposta di andare a votare a piedi, in bus, in bici. Le risposte, positive, sono cominciate ad arrivare e Pamoja invita tutti i cagliaritani a muoversi senza auto per andare a esprimere il diritto di voto. Le cento organizzazioni che hanno aderito sono attività commerciali, aziende, studi professionali, scuole, l’impegno, per un anno, è quello di non usare l’auto almeno la domenica, preferendo bus, metrò, bicicletta o, meglio, le passeggiate. Un impegno personale che può dare grande soddisfazione se si valuta che la salvezza del pianeta comincia da azioni positive come questa: la somma di tali azioni produce un cambiamento di abitudini collettive che, ora, sono tra le cause esatte dell’inquinamento continuamente denunciato come responsabile di un drammatico peggioramento climatico e della rovina dei filtri di protezione dalla radiazioni presenti nell’atmosfera terrestre. E’ chiaro che l’operazione non si esaurisce con la buona volontà dei singoli cittadini: ma questa, secondo Pamoja e non soltanto, è il cardine di ogni efficace attività per migliorare l’ambiente in cui viviamo. Pamoja fa parte di una rete di associazioni, Cagliari è caso pilota in Italia della mobilità sostenibile.