Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sa Die, festa anche in città

Fonte: L'Unione Sarda
28 aprile 2011

PIAZZA PALAZZO. Balli, musica sarda e rievocazioni storiche


Celebrazioni anche in città per Sa die de sa Sardigna - Festa de su pòpulu sardu . Cagliari non poteva dimenticare l'evento storico che l'ha vista protagonista: il 28 aprile del 1794 la città insorse contro il viceré Balbiano, cacciando i piemontesi (anche se per pochi mesi) dall'Isola. Ed è proprio davanti a Palazzo viceregio che questa sera ci sarà uno spettacolo in ricordo di quelle giornate tragiche ma, al tempo stesso, festose per la cacciata del dominatore.
PIAZZA PALAZZO Dalle 18 alle 24 di oggi in piazza Palazzo si danzerà con i motivi tradizionali dell'Isola. Un viaggio ideale nella Sardegna attraverso le principali espressioni musicali come il canto logudorese, i mutetus , il canto a tenore e i gòcius campidanesi e sulcitani. Lo spettacolo, presentato il lingua sarda da Emanuele Garau e Paola Pilia, prevede anche la rievocazione delle fasi salienti delle vicende storiche legate all' emozione popolare - la cacciata dei piemontesi - l'epopea di Gio' Maria Angioy e la rivolta antifeudale, che hanno caratterizzato la fine del Settecento sardo, con le voci recitanti di Clara Farina e Gianluca Medas.
LIMITAZIONI AL TRAFFICO Per consentire la manifestazione la polizia municipale ha posto delle limitazioni al traffico. In piazza Palazzo, dalle 15 di ieri fino alle 23,30 di oggi è stato istituito il divieto di sosta, dalle scalette fronte Prefettura fino a via Martini. Mentre il divieto di transito nella piazza entrerà in vigore oggi alle 17 fino alle 23,30.
LA CELEBRAZIONE Alle 10,30 nella biblioteca regionale di viale Trieste 137 il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, l'assessore regionale alla Cultura, Sergio Milia e il presidente della commissione del Consiglio regionale per la lingua sarda, Attilio Dedoni saranno i protagonisti della cerimonia celebrativa ufficiale della Regione, che ha istituito il 28 aprile come Giornata del popolo sardo con la legge 44 del 14 settembre 1993.