PARCO DELLA MUSICA. Ci sarà un nuovo ingresso in via Bacaredda
Tra breve l'inaugurazione dello spazio verde
Parco della Musica, via ai collaudi e agli ultimi ritocchi: l'illuminazione a led della passerella, i giochi d'acqua e il nuovo grande ingresso di via Bacaredda. Già partito il conto alla rovescia per l'inaugurazione del grande spazio verde accanto al Teatro lirico. I lavori sono terminati e anche i collaudi si avviano alla conclusione.
Corsa contro il tempo per inaugurare tra poco meno di un mese la piazza (20 mila metri quadrati tra fontane, giochi d'acqua e passerelle in legno) tra le vie dei Giudicati, Giudice Torbeno e Cao di San Marco. E il nuovo Sovrintendente Gennaro Di Benedetto accarezza l'idea di sfruttare il parco per qualche appuntamento della stagione estiva, iniziativa tutta da concordare col prossimo sindaco.
LA GESTIONE Restano in piedi le incognite legate alla gestione: ancora bloccata in giunta la delibera che dovrebbe affidare il parco a una società composta da Comune e Fondazione Teatro lirico. In ballo anche il controllo dei sei milioni di euro stanziati dalla Regione per lo sviluppo della smart business factory che dovrebbe fungere da agenzia di sviluppo del teatro. Quattro gli anni necessari al completamento dei lavori (il mega progetto da oltre 21 milioni di euro ha avuto il via libera del Consiglio comunale il 29 maggio 2007) e ora si stanno definendo i dettagli.
IL NUOVO INGRESSO L'ultima novità è il nuovo ingresso da via Bacaredda che nei piani dell'amministrazione dovrà agevolare l'accesso al parco ai residenti di Villanova. La grande area verde è delimitata dalle vie Cao di San Marco e Giudice Torbeno, da via dei Giudicati, dalle scuole di piazza Giovanni XXIII, via Sant'Alenixedda e dall'Auditorium ma il trasferimento degli uffici comunali del Servizio Verde Pubblico ha reso disponibile una vasta area tra via Cao di San Marco e via Bacaredda.
E proprio in via Bacaredda sarà realizzato il nuovo accesso (cancello, area verde e percorsi pedonali, intervento da 570 mila euro). L'inaugurazione sarà a tappe: prima la grande piazza, poi i parcheggi interrati e le strutture annesse al Teatro lirico.
I SINDACATI C'è poi il capitolo gestione. «Ci sono ancora delle incognite», sottolinea Gianluigi Sarigu, rappresentante Uilcom, «su questa gestione che metterebbe insieme il Comune, la Fondazione e, forse, alcuni privati. Come sindacati vorremmo giocare un ruolo importante nel futuro della struttura. Soprattutto per quanto riguarda i nuovi impianti accanto al teatro. Siamo gli unici in grado di valorizzarle al meglio».
Ennio Neri