Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L’alternos è Bistrussu «Non me l’aspettavo»

Fonte: La Nuova Sardegna
23 aprile 2008

CAGLIARI. “Non me l’aspettavo”. E’ il primo commento di Lino Bistrussu appena il sindaco Emilio Floris, in piena conferenza stampa, lo designa Alternos della 352.ma processione di sant’Efisio. «Nella mia vita ho avuto tre grandi gioie - dice il consigliere comunale che quest’anno porterà il toson d’oro -: la nascita dei miei due figli e adesso questa nomina che mi coglie di sorpresa, ma mi commuove ed entusiasma». Lino Bistrussu, 61 anni, nell’assemblea civica appena da due, eletto nella lista dei Riformatori, piccolo imprenditore e vice presidente dell’Associazione commercianti, è felice e non lo nasconde. «Come cagliaritano doc, sono nato in via Giardini, ho imparato fin da bambino ad amare sant’Efisio. Me l’ha insegnato mio padre che, ogni primo maggio, portava la famigliola ad assistere alla sfilata del santo. Come cattolico praticante partecipare allo scioglimento del voto è un grande appuntamento religioso. Per tutta la vita ho coltivato l’educazione alla cultura e alla fede dei cagliaritani. Da quindici anni non manco alla sfilata e, confesso, il passaggio del santo e il fischio delle sirene delle navi in porto mi fanno venire la pelle d’oca”. Nemmeno una settimana per imparare il “mestiere” di Alternos. Un vantaggio sui predecessori Lino Bistrussu indubbiamente può vantare: da giovane andava a cavallo. “Sapevo stare in sella - dice - ma non ero un cavallerizzo». (m.g.)