Tiana di Legambiente: «L’European Jazz Expò non sarà una Woodstock e Monte Claro ne beneficerà
CAGLIARI. Spazio per la musica senza compromettere un’area ambientale sensibile.
«Non sarà una sorta di Woodstock cagliaritana con effetti devastanti per l’ambiente naturale, anzi il parco di Monte Claro ne trarrà beneficio».
Lo assicura il presidente regionale di Legambiente, Vincenzo Tiana, a margine della conferenza stampa di presentazione dell’European Jazz Expò.
«Quarant’anni fa non c’era questa sensibilità verso i temi dell’ecologia da parte delle istituzioni - ha osservato Tiana - ma ora le cose sono cambiate, quindi la manifestazione sarà l’occasione per far rivivere, sotto certi aspetti, quei magici momenti di aggregazione attraverso la musica, ma con una grande attenzione per l’ambiente naturale».
Per limitare l’impatto ambientale e preservare l’integrità del parco di Monte Claro - dopo le polemiche per i concerti rock di qualche anno fa - l’organizzazione dell’Eje, in partnership con Legambiente, ha pensato ad una serie di misure, come l’utilizzo di impianti innovativi a basso consumo energetico e inoltre migliaia di alberi verranno piantati per compensare alle emissioni di gas ad effetto serra associate ai consumi energetici trasporti e materiali.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto di forestazione in Italia, nell’ambito dell’anno internazionale delle Foreste indicato dall’Onu nel 2001.