C'è il Castello sorcesco
Il “Castello sorcesco” vale poco più di 400 mila euro, il palazzotto tra via Mercato vecchio e via Baylle 534 mila. Sono due dei quindici immobili che il Comune ha messo in vendo attraverso il meccanismo dell'asta pubblica al massimo rialzo. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina nell'aula consiliare dall'assessore al Patrimonio Patrizio Mulas. È soltanto una parte dell'immenso patrimonio immobiliare del Comune che, finalmente, dovrebbe cominciare a produrre reddito. Anche se, per la prossima tranche di vendite (che potrebbe, per esempio, riguardare anche l'appartamento che l'amministrazione possiede a Roma) occorrerà attendere il prossimo assessore.
LA SCELTA Gli immobili sono scelti tra una cinquantina: si è optato per questi perché sono immediatamente disponibili. In pratica, gli interessati, dopo aver inviato la propria offerta entro entro il 13 maggio e aver atteso l'apertura delle buste cinque giorni più tardi, potranno diventare proprietari dopo che sono state espletate le normali pratiche burocratiche (entro sei mesi, dunque, dalla firma del contratto).
IL FINE L'obiettivo è duplice: fare cassa e, al tempo stesso, cancellare alcune delle brutture storiche cittadine. Il “Castello sorcesco”, all'incrocio tra il Corso e via Maddalena, per esempio: l'acquirente dovrà ristrutturarlo, magari utilizzando il progetto presentato, a suo tempo dal Comune, e approvato dalla Sovrintendenza. Da rimettere a posto (anche se le condizioni sono più accettabili) anche il palazzo di via Mercato vecchio. In vendita anche tre immobili di vico Carlo Felice, tre alla Marina, uno in via Alghero, via Sonnino, via Dante, via Reni, via Tiziano, via Angioy e un appartamento in via Martini.
GLI ARRIVI Immobili che se ne vanno (anche se c'è da capire se esistono acquirenti per certi spazi). E immobili che arrivano: Mulas ha annunciato che, entro breve tempo, la Regione cederà al Comune, per la simbolica cifra di un euro, l'ex Artistico e la pineta del Poetto a ridosso dell'Ospedale marino. (mar.co.)