BILANCIO

L’affluenza non ha entusiasmato, ma gli espositori sono ottimisti: i risultati si vedranno nei prossimi mesi, quando i contatti e i preventivi potrebbero diventare reali acquisti. Il Nautic Show Sardinia, che si è chiuso ieri dopo nove giorni di esposizione, ha risentito del luogo scelto per ospitare la manifestazione: il molo Ichnusa. «Siamo stati penalizzati dai pochi metri quadri a disposizione», sostengono gli organizzatori Giovanni Leonori e Walter Grisolia. I 43 stand di quest’anno, infatti, sono stati quasi trenta in meno rispetto a quelli del 2010. «L’anno scorso abbiamo venduto cinque barche, finora solo una da 14mila euro», racconta deluso Luca Cortis. «Ci hanno chiesto una marea di preventivi per canoe, pedalò, piccoli gommoni e pattìni». Bruno Corpino conferma l’interesse per i piccoli natanti: «Specialmente le canoe gonfiabili, che costano dai 300 euro in su». Gli articoli più venduti, oltre alla strumentazione di bordo, ai Gps e ai prodotti per la pulizia, sono le lampade a Led. Francesco Fuggetta