Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Time in Jazz saluta a ritmo di funk

Fonte: L'Unione Sarda
18 agosto 2008

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Il sassofonista nuorese Gavino Murgia rivelazione del festival di Berchidda
DAL NOSTRO INVIATO
FRANCESCO PINTORE
Berchidda. Ritmo funk per chiudere in bellezza. Time in Jazz archivia la ventunesima edizione con un travolgente show della marchin' band toscana dei Funk Off, che dopo aver seminato divertimento nelle strade di Berchidda per tutta la settimana, invade il palco centrale per animare la grande festa in piazza del Popolo. La serata era cominciata con uno spettacolo nella chiesa di San Giovanni a Pattada, dove è stato presentato un progetto curato da Francesco Sotgiu, Gavino Murgia e lo scrittore Gavino Ledda.
Il polistrumentista nuorese è stato sicuramente uno dei protagonisti del festival berchiddese. Paolo Fresu ha espresso giudizi positivi sul sassofonista barbaricino. «In questi anni - ha detto il trombettista - Gavino ha portato avanti un interessante discorso musicale. Ci sembrava giusto invitarlo a Time in Jazz». Murgia ha presentato il progetto “Megalitico”, una coproduzione di Time in Jazz e del Locus Festival di Locorotondo. Gavino Murgia è stato accompagnato da Michel Godard (tuba e serpentone), Frank Tortiller (vibrafono e marimba), Luciano Biondini (fisarmonica) e Pietro Iodice (batteria). Con loro anche il videomaker Giacomo Verde che per la sua performance ha utilizzato le immagini del fotografo Donato Tore.
Il polistrumentista nuorese ha confermato tutto quello che di buono si dice sul suo conto. Il pubblico ha seguito il suo set con molta attenzione. E al termine del concerto sono arrivati tanti applausi e tanti complimenti. A questo punto, dopo un lungo percorso e innumerovoli quanto prestigiose collaborazione, è giunto il tempo per l'esordio discografico. I presupposti ci sono proprio tutti: ottime capacità esecutive, una band di tutto rispetto, un jazz ricco di riferimenti alla musica etnica, una voce dal timbro forte e originale.
Durante il concerto berchiddese l'artista barbaricino ha limitato le incursioni nei suoni della tradizione. Chi ancora non lo conosceva è rimasto colpito da due brani vocali giocati su suoni gutturali, bassi profondissimi e melodie mutuate dal canto a tenore.
Nella serata di Ferragosto oltre ai Funk Off il festival diretto da Paolo Fresu ha offerto altri due momenti interessanti: lo show di Don Byron e l'esibizione del quartetto Alborada con il progetto “Arch'intetto”. Ieri mattina nei giardini della casa di riposo si è esibita la la Banda Musicale “Bernardo De Muro”: la formazione, diretta da Antonio Meloni, per l'occasione ha ospitato anche Paolo Fresu.
Anche quest'anno Time in Jazz fa tappa a Sassari. Si inizia questo pomeriggio con il concerto del quartetto Alborada a Osilo. In serata alle 21.30 il gruppo dei bosristi di Nuoro Jazz 2007 sarà protagonista in piazza Palazzo Ducale con il progetto Viento Rojo. A seguire Mark Feldman e Sylvie Courvoisier. Il concerto in programma domani alle 11,30 nelle carceri di San Sebastiano è stato spostato nell'ospedale psichiatrico Rizzeddu alla stessa ora. Sempre domani in piazza Palazzo Ducale doppio concerto: prima con il due Nguyen Le-Dhafer Youssef e a seguire il "Requiem for a dyng planet" con Cuncordu di Orosei, Mola Sylla e Paolo Fresu.

17/08/2008