AGENDA. Si inaugura la mostra fotografica. Nasce lo spazio d'arte MEME
“Sardegna. Un altro pianeta” è la mostra che da oggi al 5 aprile si terrà all'Accademia di danza Princesse Grace di Monte-Carlo. Ideata da Vittoria Cappelli, accolta dal Principato e voluta dall'ambasciata d'Italia a Monaco e dalla Regione Sardegna, propone 45 scatti d'autore originali. Appartengono a Franco Fontana, Paolo Bianchi e Sveva Taverna. Direttore dell'Accademia, che per la prima volta ospita un evento non legato alla danza, è il cagliaritano Luca Masala, 39 anni, già primo ballerino in prestigiosi teatri europei.
FRANCO DI MARE Domani alle 18,30 a Cagliari, ex Liceo artistico, piazzetta Dettori, il giornalista e scrittore Franco Di Mare presenterà il suo romanzo “Non chiedere perché” edito da Rizzoli. Introdurrà Ada Lai, direttore generale dell'Assessorato regionale al Turismo. Interverranno Anthony Muroni e Gianni Marilotti.
SPERIMENTAZIONE Domani alle 18 a Cagliari (via Mameli 78) si inaugura MEME, nuovo spazio di sperimentazione e ricerca. Evento d'ouverture, “Pesce d'aprile”: 21 artisti raccolti sotto un titolo irriverente «che esprime la giusta dose di cinismo e savoir vivre di cui occorre armarsi per sopravvivere ai tempi moderni continuando a credere nell'arte». Durante la serata si presenterà “Barbecue”. In mostra Cristina Meloni, Carlo Spiga, Stefano Serusi, Chiara Seghene, Barbara Pilo, Alessandro Biggio, Federico Carta, Enrico Piras, Giulia Casula, Narcisa Monni, Silvia Mei, Irene Balia, Paolo Pibi, Claudia Matta, Nicola Caredda, Fratelli Melosu, Ludo 1948, Pier Paolo Luvoni, Alessio Onnis, Valentina Cadelano, Simone Carta. Fino al 28 dal lunedì al venerdì, 17.30-20. Sabato su appuntamento. La mostra è a cura di Sonia Borsato.
CINETECA SARDA Domani alle 18,30, Cineteca sarda di viale Trieste 126 a Cagliari, per il progetto Cinema & storia: 150° Unità d'Italia (rete di scuole - capofila Euclide-Cagliari. Modulazione liceo Francesco De Sanctis), si presenta il numero monografico della rivista Segnocinema: “L'idea di nazione e nazionalità nel cinema italiano”. Interviene Micaela Veronesi.