Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dal festival azzurro a Russo e Olimpia il passo non è poi così lungo

Fonte: L'Unione Sarda
18 agosto 2008

time out


Eadesso manca solo la vittoria sulla Serbia, mercoledì: non sarà facile, ma il bello è proprio questo. Cagliari, intanto, può tracciare il primo bilancio di questa settimana dei canestri: missione compiuta, impossibile pretendere il “sold out” nei tre test match con Estonia, Belgio e Gran Bretagna, erano tantissimi i tifosi che non si sono voluti perdere le azzurre, che hanno entusiasmato. È stata l'ennesima conferma della grande richiesta che c'è di grande basket in questa città nella quale la competenza del pubblico è eccezionale, pari soltanto all'affetto che provano per questa disciplina dispettosa perché da trent'anni e passa la serie A1 non abita più qui. È arrivata anche la conferma delle ottimi capacità organizzative del comitato regionale della federbasket guidata da Bruno Perra. C'è tutto, proprio tutto, quasi tutto: chiusa la parentesi di Ferragosto resteranno belle immagini, qualche ricordo, speriamo solo vittorie. Poi ci ritufferemo in una realtà sempre incerta: Cagliari guarderà con interesse alla nuova scommessa della Russo, chiamata a giocare nella nuova A Dilettanti per i meriti acquisiti in B2, ci sarà da seguire con affetto anche l'Olimpia, una realtà (ri)emergente che si (ri)affaccia nei campionati nazionali, la nuova C Dilettanti. Forse sta nascendo una nuova era: perché queste due società sono costruite attorno a dirigenti che sanno di basket (non sempre avviene) e i progetti sono razionalmente ambiziosi, non sfrenati. Ci attende, almeno in via Rockefeller, un inverno mite: impossibile oggi dire che cosa succederà, il mercato è ancora aperto ma i quintetti di Montemurro e Corsi stanno per rimettersi in moto. Sfruttando una battuta (velenosa e ingiusta) ascoltata in questi giorni al Palazzetto: certe partite della Russo e certi playoff di C2 sono più appassionanti. Vero: e allora dimostratelo, non scaldatevi le mani e il cuore solo per azzurri e azzurre.
NANDO MURA

18/08/2008