Settima edizione della manifestazione, fino al 30 marzo
PIERLUIGI CARTA
CAGLIARI. Hospitando Sardegna, la rassegna per alberghi, ristoranti, bar e per tutte le attività del settore della ristorazione e dell’ospitalità, giunge alla sua 7ª edizione. Organizzata dall’Ente Fiera della Sardegna in collaborazione con la società Tirreno Trade di Massa Carrara, si terrà nel padiglione E della fiera fino al 30 marzo.
Nelle stime di Gianni Biggio, presidente dell’Ente Fiera di Cagliari, sono in 10mila i partecipanti attesi per i 4 giorni dell’esposizione, che si svilupperà su una superficie di 5.000 metri quadrati con il contributo di una settantina di ditte espositrici. Si tratta di una fiera ad invito, rivolta unicamente agli operatori della ristorazione. Secondo Sergio Dati, l’amministratore di Tirreno Trade, la Sardegna potrebbe diventare il crocevia del turismo europeo, o almeno del Mediterraneo, aiutata dal suo patrimonio naturalistico e dalle sue punte di diamante enogastronomiche. L’isola è infatti candidata a diventare il 3º o il 4º polo fieristico d’Italia. Secondo Gianni Biggio le tessere del mosaico sembrano esserci tutte: le strutture alberghiere ci sono - 68mila posti letto -, le attrazioni paesaggistico-culturali sarde hanno uno status affermato ormai su scala mondiale, ciò che manca è la volontà politica. L’aumento del prezzo dei collegamenti e la carenza di strutture apposite per un certo tipo di manifestazioni, costituiscono un grosso svantaggio. Il padiglione E è stato infatti riabilitato appositamente per “Hospitando” - gli anni scorsi si svolgeva in due padiglioni separati - ma le strutture per accogliere eventi di portata veramente internazionale sono ancora da progettare. Oltre alle maggiori ditte del settore della ristorazione, tra gli stand della fiera saranno presenti le principali associazioni di categoria, come l’Unione cuochi regione Sardegna e l’Amira - l’associazione maitre italiani - che parteciperanno in prima persona, proponendo tavole rotonde, dimostrazioni e degustazioni di prodotti sardi, rivisitati in chiave moderna. Si tratta di un’opportunità per far conoscere agli operatori del settore le le anticipazioni del comparto dei servizi, senza doversi spostare dalla Sardegna.