GIOVEDÌ, 14 AGOSTO 2008
Pagina 34 - Sport
L’olbiese protagonista nella vittoria azzurra con l’Estonia
Esordio positivo nel torneo «Sardegna a canestro» davanti a un buon pubblico
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ITALIA - ESTONIA: 70 - 57
ITALIA: Cinciarini 5, Soragna 5, Cittadini 4, Di Giuliomaria 3, Vitali 4, Bulleri, Da Tome 16, Fantoni 2, Michelori 1, Cavaliero 4, Poeta 8, Amoroso 18.
Allenatore: Recalcati.
ESTONIA: Tein, Sokk 1, Dorbek, Kriisa 7, Talas 10, Arbet 7, Riis, Kikerpill 5, Kangur 14, Veski 2, Leppin, Makke 4, Keerles 3, Doronin 4.
Allenatore: Ullar.
PARZIALI: primo quarto 20-13, secondo quarto 13-15, terzo quarto 20-15, finale 17-14.
ARBITRI: Seghetti, Digiovanrosa, Arnone.
CAGLIARI. Esordio convincente degli azzurri nella seconda edizione di Sardegna a Canestro. Davanti a circa 1500 spettatori (presente anche il presidente federale Maifredi), la squadra di Recalcati mette in evidenza organizzazione di gioco e intensità agonistica.
Minuto di raccoglimento per il cestista cagliaritano Enrico Mellano, prima palla a due e subito azzurri si affidano ai tiri dalla lunga distanza. Senza Mancinelli e Mordente (affaticamento muscolare) sono le ottime percentuali di Amoroso a regalare il primo allungo (6-2 dopo 120 secondi). Cavaliero detta, con Bulleri, i giusti ritmi di gioco. Nell’altra metà campo, intanto, la 2-1-2 difensiva fa il resto, tenendo a debita distanza gli avversari. La frazione si chiude sul 20 a 13 per gli azzurri.
Secondo semitempo con maggiori difficoltà. I baltici registrano la difesa e calpestare l’area colorata diventa ostico per i dodici di casa. Il primo centro azzurro arriva dopo 7 minuti. E’ l’idolo di casa Luigi Da Tome, che, con mano in faccia, sigla le due bombe che ridanno vigore a squadra e tifosi (25-19). Per l’olbiese prestazione maiuscola e biglietto da visita di tutto rispetto (10 punti in 10’23”). Non convincono, invece, le seconde scelte sotto i tabelloni di Recalcati. Cittadini e Fantoni danno la sensazione di essere troppo leggeri e poco sicuri, soprattutto in attacco. La retina avversaria si scalda così con minor intensità e gli estoni prendono coraggio. All’intervallo lungo 33 a 28 per i padroni di casa.
L’Italia torna in campo decisa ad allungare. La difesa a uomo tradisce però le attese e gli estoni si avvicinano (37-35). Il canestro di Soragna e la bomba di Da Tome (chiamata a gran voce dal pubblico), riallontanano gli azzurri (48-37). La mano calda del sardo si fa incandescente a fine quarto, quando sigla il 16º punto a referto (4/4 da tre 2/2 da due, 1/1 ai liberi). Frazione chiusa così in sicurezza (53-43).
Azzurri bravi a gestire le battute finali. L’ Estonia prova a rientrare ma la prima giornata di grande basket in Sardegna è tinta d’azzurro.
Mauro Farris