L’artista novarese è atteso con «La Tempesta» di Shakespeare a Cagliari e Sassari, l’ex Katzenmacher proporrà uno studio del «Woyzeck» Biffi è di scena domani a Valledoria
WALTER PORCEDDA
CAGLIARI. Teatro d’autore, tornano i grandi attori. Quelli che hanno lasciato e continuano a lasciare un’orma importante nei nostri palcoscenici di prosa, come il novarese Umberto Orsini che nei panni di Prospero presenta da domani una «Tempesta» da Shakespeare, ospite del cartellone Cedac. E quelli che invece hanno segnato con la loro bravura la ricerca arricchendola di interpretazioni e poesia. È il caso di Claudio Morganti, punto di forza del cartellone messo a punto dagli Intrepidi Monelli (costola del Teatro Alkestis) nel ciclo dedicato ai «Grandi autori del teatro, nostri contemporanei» al Teatro Club di Cagliari dove l’artista ligure il 17 e 18 marzo presenterà in prima nazionale il suo studio sul «Woyzeck» di George Buchner. Uno spettacolo che si annuncia, come insegna la storia di questo attore - premiato lo scorsa estate dalla rivista «Lo Straniero» di Goffredo Fofi del riconoscimento intitolato a Carmelo Bene - ricco di riferimenti alla nostra contemporaneità. Allievo di Carlo Cecchi, alla fine dei Settanta, forma la compagnia Katzenmacher con Alfonso Santagata dando vita a memorabili allestimenti, da «Calapranzi» a «Buchner mon amour», entrati nella storia recente del nostro teatro. Intrapresa la carriera solista Morganti è stato protagonista di indimenticabili prove d’attore, da «Riccardo III» a un formidabile «Tempeste», operando in residenza per un periodo anche in Sardegna, al teatro Alkestis, dove mise in scena «Il bicchiere della staffa» da Pinter e «L’amara sorte del servo Gigi», spettacoli di altissima cifra attorale. Attore tra i migliori della nostra scena nazionale, proprio poche settimane fa ha avuto un’accoglienza calorosa in Francia al Teatro Garonne di Toulouse che intende coprodurgli il prossimo allestimento, segno evidente di riconoscimento per questo principe della scena che in Italia meriterebbe più attenzione.
Oltre al «Woyzeck» di Morganti il ciclo di Intrepidi Monelli proporrà oggi e giovedì (ore 21 al teatro Club) «Cose che succedono», allestimento da «Cosa panica» di Jodorowsky. Regia di Sergio Piano. In scena: Eliana Ruvioli, Alessandro Vacanti, Michele Maggio, Valeria Stori, Alice Corgiuoli, Sara Scioni e Mara Patierno. La stessa compagnia proporrà il 22 e 24 marzo «Pinter time», tre atti unici ripresi dalle opere del padre del teatro dell’assurdo.
Vendetta e perdono, morte e rinascita nella imponente tragedia shakespiriana «La Tempesta» la cui regia è firmata da Andrea De Rosa con Umberto Orsini nel ruolo di Prospero, in scena da domani fino a domenica al teatro Massimo di Cagliari alle 21 (giovedì anche alle 17 e domenica alle 19) e in replica il 15 e 16 al Verdi di Sassari. Con Orsini anche Flavio Bonaci, Rino Cassano, Francesco Feletti, Carmine Paternoster, Rolando Ravello, Enzo Salomone, Federica Sandrini, Francesco Silvestri e Salvatore Striano. Sempre domani, a Valledoria, nell’Aula magna delle elementari (alle 10,30), per il circuito del Teatro Ragazzi debutta la favola di «Rosmarino e Corteccia il pipistrello» a cura del Cada Die di e con Giancarlo Biffi, regia di Silvestro Ziccardi, in replica giovedì all’Auditorium di Sennori e venerdì al Minimax di Cagliari.