piazza islanda Gli abitanti raccolgono 315 firme
   
Nel quartiere di Genneruxi sono state raccolte trecentoquindici firme per chiedere più sicurezza in piazza Islanda, tra via Costantinopoli e via Stoccolma. Si tratta di un luogo di ritrovo per adulti e anziani, dove è stato realizzato un piccolo parco giochi. La struttura della piazzetta però, secondo gli abitanti è pericolosa perché troppo vicino alla strada. Ci sono quattro ingressi e nessuna barriera protettiva tra la piazza e le vie vicine, tanto che in un attimo i bimbi si trovano in strada.
«L'anno scorso in via Costantinopoli sono morte due persone mentre attraversano», ricorda Francesca Marrazzi, abitante del quartiere di Genneruxi e mamma di due bambini. Da frequentatrice della piazzetta, ha deciso di promuovere una raccolta di firme per richiedere al Comune una recinzione. «La posizione e il disegno della piazza sono molto pericolosi. Gli ingressi sono aperti e i muretti di cinta molto bassi. Non c'è nessuna protezione che la separi dalla strada e dal traffico delle auto». E le lamentele sono tante, perché la piazzetta è molto frequentata, soprattutto durante la bella stagione.
A creare disagi non è solo l'assenza di una struttura di recinzione ma anche dei gruppi di ragazzi residenti nel quartiere, che si divertono a fare gare automobilistiche in via Stoccolma e via Oslo.
Più volte, sottolinea Francesca Marrazzi, «abbiamo richiamato questi ragazzi e abbiamo chiesto l'intervento dei carabinieri, ma senza esito. Poi non guasterebbe uno scivolo più adatto ai bambini piccoli, dato che quello presente è molto alto e difficile da usare. Una fontanella d'acqua e un bagno chimico meno sporco e maleodorante, poi, sarebbero il massimo».
ALESSIA CORBU

05/03/2011