Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Basta al cemento sul colle di Bonaria»

Fonte: L'Unione Sarda
28 febbraio 2011


VIA MILANO. Protesta di un gruppo di abitanti


«Tre piani o tre alberi?». E ancora: «basta cemento sul quartiere di Bonaria». I cartelli appesi alla recinzione dell'ultima area libera rimasta in via Milano e dintorni sono chiari: no ai palazzi, sì alle zone verdi.
Ieri una cinquantina di abitanti del rione si sono ritrovati di fronte allo sterrato, vicino all'incrocio con via Taranto, per protestare contro la futura realizzazione di un palazzo.
«Non è un discorso politico, ma solo di buon senso: nell'unico spazio libero rimasto nel quartiere si costruirà un edificio di quattro piani. Francamente mi sembra troppo», spiega Enrico Pau, regista, una delle anime del comitato. «C'è già un eccesso di cemento sul colle, e questo intervento continuerà a snaturare la linea architettonica del rione, che si allontana sempre di più dall'idea della città giardino portata avanti da Ubaldo Badas». Una tesi supportata anche da petizioni che hanno collezionato migliaia di firme.
Il consiglio comunale discuterà il piano attuativo domani. Circa dieci giorni fa invece è arrivato il via libera della Commissione urbanistica: «L'autorizzazione è del 2006 e il progetto è simile a tanti altri già approvati a Cagliari: non capisco perché quest'area sia più sacra di altre», dice il presidente della commissione Massimiliano Tavolacci. «Ci sarà una cessione importante di verde pubblico, circa il 40 per cento dell'area totale, che realizzata dal privato. La commissione non ha trovato motivi validi per dire di no all'adozione di questo progetto e ha ritenuto di doverla adottare perché è coerente al Puc. Non si può fare della città un museo, l'evoluzione è necessaria».
L'intervento verrà realizzato dall'impresa So.del.co: l'adozione è stata approvata anche dalla giunta comunale lo scorso 3 febbraio. ( m.r. )