Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mulinu Becciu, cartelle di pagamento per espropri

Fonte: L'Unione Sarda
23 febbraio 2011

Il Comune chiede 80 mila euro a quattrocento famiglie che abitano nel quartiere
   
Tecnicamente si chiama “maggior onere”. Tradotto significa spesa imprevista per 400 famiglie del quartiere di Mulinu Becciu, tra via Giotto e via Crespellani. Dovranno pagare tra i 50 e i 400 euro a testa come rimborso al Comune. L'amministrazione aveva sostenuto i costi degli espropri consentendo, tra gli anni Settanta e Ottanta, a 23 cooperative di costruire i primi palazzi del quartiere. Tra ricorsi dei proprietari dei terreni espropriati e sentenze del Tribunale amministrativo ci sono state spese aggiuntive per 80 mila euro. Dopo i lunghi tempi della giustizia, i cittadini dovranno rimborsarli al Comune.
CARTELLE DI PAGAMENTO Proprietari di case e soci delle cooperative di Mulinu Becciu nelle ultime settimane hanno ricevuto la richiesta di pagamento. Cifre che variano tra i 50 euro e i 400, a seconda dei metri quadri dell'appartamento. Non è la prima volta che le famiglie che hanno acquistato casa nelle aree ricomprese nel Piano di zona Mulinu Becciu 1 si trovano davanti a questo tipo di sgradita sorpresa. Ieri, cento persone si sono incontrate nella sede della circoscrizione 3, in via Montevecchio, per fare il punto della situazione grazie all'interessamento del presidente Simone Crisponi. «Vogliamo capire se dovremo mettere in conto altre spese, scoprendo in futuro nuovi maggiori oneri per cause durate decenni», si sono domandati i proprietari degli appartamenti.
IL COMUNE Dall'assessorato comunale all'Urbanistica arrivano però rassicurazioni. «Abbiamo effettuato tutte le verifiche», fa sapere il dirigente del servizio Pianificazione del territorio, Michele Casula, «e queste sono le ultime spese di questo tipo che i soci delle 23 cooperative di Mulinu Becciu 1 dovranno sostenere». Costi che per legge ricadono su tutti i proprietari, «indipendentemente dal terreno espropriato oggetto della causa». Il dirigente fornisce anche i numeri: «La cifra che il Comune deve recuperare è 80.500 euro, a carico di 23 cooperative. Le famiglie coinvolte sono 400». Per venire incontro ai cittadini, il servizio ha previsto anche un pagamento a rate personalizzato. Si potrà rimborsare il debito anche in dodici mesi. In questo modo la rata sarà molto leggera. «Purtroppo», ricorda Casula, «i tempi della giustizia sono lunghi. A volte veniamo a conoscenza di cause per espropri che risalgono a decenni fa. Posso assicurare però che la partita sul Piano di Zona Mulinu Becciu 1 è definitivamente conclusa».
MATTEO VERCELLI

23/02/2011