Giancarlo Deidda confermato con 28 voti su 30, non è uscita allo scoperto alcuna candidatura alternativa
Programmi ambiziosi per disegnare il sistema economico locale dei prossimi anni
CAGLIARI. Naufragata la candidatura di un esponente vicino alla Confindustria, tra le ipotesi quella dello stesso presidente della associazione industriali Alberto Scanu, ieri l'elezione del presidente della Camera di Commercio di Cagliari non ha avuto storia. Giancarlo Deidda, eletto per la prima volta nel 2003, ha ricevuto un consenso quasi plebiscitario per il suo secondo mandato. Il Consiglio camerale si è espresso ieri mattina con una votazione a scrutinio segreto: 28 preferenze su 30 sono andate proprio a Deidda. «Pronto - ha detto - a proseguire il lavoro impostato in questi anni: Cagliari è diventata antenna capace di sviluppare impresa nel Mediterraneo e questo, anche in virt dei fatti di queste settimane in Nord Africa, dovrà continuare ad essere il nostro impegno». Prima dell'apertura delle elezioni vi è stato il saluto dell'assessore regionale del Turismo, Luigi Crisponi, secondo il quale «le Camere di commercio hanno un ruolo fondamentale come sintesi delle esigenze dei territori e degli imprenditori. Il ruolo camerale è uno strumento da utilizzare sempre a vantaggio della vivacità economica ». «La Fiera di Cagliari può diventare una fiera del Maghreb seguendo l'esempio di quello che succede in Friuli con la Slovenia e a Bari con la Fiera del Levante: subito partiremo con un piano per incontrare le delegazioni dei Paesi del Nord Africa». è questo uno dei progetti per il nuovo mandato di Giancarlo Deidda. «Dobbiamo rapportarci - spiega - al mondo che si affaccia davanti a noi, soprattutto alla luce dei fatti di queste settimane. Anche la Zona Franca deve far parte di questo nuovo modo di concepire i rapporti internazionali. Dobbiamo entrare nell'ottica della collaborazione: dall'olio al vino passando per il turismo ». La Camera di Commercio proverà anche a rilanciare il progetto ippodromo. «Abbiamo il 16 per cento delle quote della Società ippica - sottolinea Deidda - e quello dell'ippodromo è uno spazio che potrebbe diventare il centro del divertimento della zona del Poetto, alleggerendo magari la spiaggia in occasione di manifestazioni ed eventi. Cagliari città turistica non può prescindere dal Poetto». Mesi decisivi anche per l'aeroporto di Cagliari-Elmas. «Entro giugno avremo un'offerta concreta - annuncia il presidente della Camera di commercio - con il nuovo piano industriale: chiunque sia interessato deve essere non solo investitore, ma anche preoccuparsi dello sviluppo del territorio». Novità in arrivo anche per le controversie tra imprese. «Entro la fine dell'anno - anticipa Deidda - avremo i nuovi conciliatori: attingeremo a rotazione da figure professionali competenti nei diversi settori».