Discusso anche il problema dei nomadi sulla 554 e nel campo di via Gherardo delle Notti
Ieri la riunione in Prefettura: da oggi sarà “tolleranza zero”
Il prefetto ha dato anche indicazioni alle forze di polizia per fronteggiare le organizzazioni criminali che sfruttano le “lucciole”.
Più controlli nelle strade per prevenire il fenomeno della prostituzione e indagini serrate per fronteggiare le organizzazioni criminali che lucrano sullo sfruttamento delle “lucciole”, arrivando a gestire vere e proprie tratte di schiave. Sono le indicazioni emerse dalla seduta di ieri, in Prefettura, del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Si è parlato anche della situazione del campo nomadi sulla 554 e di quello abusivo nel tratto finale di via Gherardo delle Notti. Per il secondo si dovrà intervenire programmando uno sgombero non prima di aver trovato una sistemazione adeguata per le novanta persone che ci vivono.
IL VERTICE Alla riunione, presieduta dal prefetto Giovanni Balsamo, c'erano il questore Salvatore Mulas, i comandati provinciali del carabinieri Michele Sirimarco e della Guardia di Finanza Francesco Bucarelli, il sindaco Emilio Floris e il vice presidente della Provincia Angela Quaquero. «Un fenomeno da tenere sotto controllo», hanno evidenziato gli esponenti delle forze dell'ordine, «ma che non ha raggiunto i numeri degli anni passati, quando si era dovuti intervenire con il rimpatrio di prostitute di origine africana». Attualmente i rischi maggiori sono dovuti alla crescita delle “lucciole” provenienti dall'est europeo (si è parlato anche di due gruppi rivali che gestiscono le prostitute soprattutto nelle zone di via Simeto e viale Monastir). In aumento anche le “squillo” del sud America e del sud-est asiatico. Il prefetto ha inoltre dato indicazioni per fronteggiare il fenomeno della prostituzione in appartamento, con la contestazione dei reati di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione e alla riduzione in schiavitù.
LA STRETTA I controlli e i servizi per contrastare il fenomeno della prostituzione in strada verranno effettuati a rotazione dalle diverse forze di Polizia, negli orari dove il fenomeno è maggiore. Questo per evitare che le “lucciole” affollino alcune zone, rendendo la vita insostenibile per gli abitanti e anche per impedire il degrado dei rioni.
I NOMADI La riunione è servita anche per fare il punto della situazione sui campi nomadi. Per quello sulla strada statale 554 si è deciso di effettuare alcuni controlli e verificare le condizioni dell'area. Complicata la situazione del campo abusivo in via Gherardo delle Notti. Lo sgombero sarà inevitabile perché si è su un terreno privato. Ma l'intervento non potrà avvenire senza aver trovato prima delle alternative per la comunità rumena che ci vive. ( m. v. )

10/02/2011