La storia. All'istituto Nostra Signora della Mercede il 60% degli studenti non è del quartiere
E dal prossimo anno scolastico ci sarà una sezione di scuola media
La scuola ospiterà un corso di formazione per insegnanti stranieri: ospiti tedeschi, portoghesi, lituani e bulgari.
«Non voglio che mio figlio cresca nella bambagia. Preferisco che impari ad affrontare le difficoltà della vita confrontandosi con bambini meno fortunati di lui». Un avvocato cagliaritano ha motivato così la scelta di iscrivere il proprio figlio alla scuola dell'infanzia e primaria di Sant'Elia “Nostra Signora della Mercede”. Il suo esempio è già stato seguito da altri professionisti e da qualche onorevole. Col risultato che oggi la scuola paritaria gestita dalle Suore Mercedarie è frequentata per il 60% da bimbi non residenti. Il contrario di ciò che accade nell'altra scuola, la Don Milani. Un ottimo istituto caratterizzato da un'offerta eccellente. Qui, nell'edificio che si trova all'ingresso del borgo, si è affermata la tendenza inversa.
ECCO LA SCUOLA MEDIA Il merito è tutto delle suore che, oltre ad offrire la garanzia di una valida preparazione e di un efficace metodo educativo, propongono un ambiente gioioso e sereno. Un'oasi didattica immersa nel verde di un grande parco alberato. «Per la prima volta in 35 anni di vita del nostro istituto», riferisce la direttrice, suor Maria Carmela Sanna, «si sono create le condizioni ideali per attivare anche la scuola media. Partiremo l'anno prossimo, 2011-2012, con una sola classe di 20 alunni, per poi tentare di crescere. Per ora le iscrizioni sono 14, ma siamo certi di arrivare al numero previsto».
«NESSUN CALO» Sono invece 208 i bambini che frequentano attualmente la scuola dell'infanzia e la primaria. «Più o meno come l'anno scorso», riprende la preside, «a dimostrazione che non c'è stato alcun calo. È vero che da noi ci sono bimbi disagiati e forse più monelli, ma se non ci fossero verrebbe meno il nostro compito, che è quello di favorire l'integrazione tra bambini di diversa estrazione sociale».
INSEGNANTI STRANIERI Oltre all'attivazione della scuola media, l'istituto ha raggiunto un altro importante traguardo. «Per la prima volta in Sardegna», riferisce la docente Maria Giulia Garau, «si terrà proprio da noi un corso di formazione per insegnanti stranieri». «Per l'occasione», annuncia l'organizzatore del corso, Mauro Vacca, «ospiteremo due insegnanti tedeschi, due portoghesi, uno lituano e uno bulgaro. Mentre a tenere le lezioni saranno due turchi». Da evidenziare l'apertura delle religiose della Mercede che ospiteranno anche musulmani. «Il corso avrà tre sessioni all'anno sino al 2013», conclude Vacca. Oggi l'inizio delle lezioni.
PAOLO LOCHE
08/02/2011