I tecnici della Protezione civile hanno dovuto recintare la carreggiata e deviare il traffico
Voragine per una perdita d'acqua in via Barone Rossi
La pioggia negli ultimi giorni ha creato problemi in varie strade, ma in via Barone Rossi è stata una perdita a provocare una voragine.
Sotto l'asfalto niente. Lunedì sera la pavimentazione stradale di via Barone Rossi ha iniziato improvvisamente a sprofondare all'altezza del numero civico 59 e ieri mattina la Protezione civile comunale è stata costretta a transennare la parte alta della strada tra i parcheggi retrostanti il palazzo comunale di via Sonnino e piazzetta Ichnusa. Il traffico è stato deviato a destra in vico II Barone Rossi e da lì in via Nuoro, col risultato che in tutta la zona la viabilità ha subito forti rallentamenti e non sono mancate le code nella stessa via Nuoro e in via Bonaria. Quella che inizialmente era sembrata solo un'innocua buca stradale di ridotte dimensioni si è rivelata dopo alcune ore una pericolosa voragine che ha imposto la chiusura di un lungo tratto di strada.
IL COMUNE Ad accertare l'entità del danno sono stati i tecnici del Comune che ieri mattina hanno effettuato un accurato sopralluogo. «Nel sottosuolo di via Barone Rossi si è verificato un dilavamento», riferisce il dirigente del settore “Urbanizzazioni e mobilità”, Sergio Murgia, «non tanto a causa delle abbondanti piogge di questi giorni, bensì per colpa di una perdita fognaria da un allaccio privato realizzato alcuni anni fa. La riparazione spetterebbe ad Abbanoa, ma per accelerare i tempi siamo intervenuti noi». Ieri mattina gli operai di un'impresa specializzata hanno iniziato a scavare per raggiungere la perdita e tentare di arginarla. «L'obiettivo è ultimare l'intervento in un giorno o al massimo due», spiega Murgia, «per consolidare il terreno utilizzeremo una colata di cemento e non appena si sarà asciugata si potrà riaprire la strada».
LE PROTESTE Nel frattempo gli automobilisti dovranno avere pazienza. «Speriamo che il problema sia risolto in fretta», commentava ieri mattina Giovanni Mameli, rimasto intrappolato con la sua auto in via Nuoro, «la chiusura di via Barone Rossi ha creato il caos e personalmente mi ha fatto perdere un sacco di tempo». Sconfortato anche Marco Puggioni. «Non è la prima volta che in città si aprono voragini simili», ha commentato, «servirebbe uno studio su larga scala, in modo da prevenire cedimenti e disagi». Ieri le transenne sono comparse anche in via Sonnino, per un motivo analogo. «C'è stato un cedimento dell'asfalto all'altezza della rotatoria di via XX Settembre», conferma Murgia, «abbiamo transennato per precauzione, ma dobbiamo ancora valutare l'entità del problema». Altre buche di varie dimensioni sono visibili in diversi punti della città, da viale Diaz fino a Pirri.
PAOLO LOCHE
02/02/2011