Le torri e i bunker luoghi della memoria
CAGLIARI. Tra Lazzaretto (foto accanto) e Forte di Sant’Ignazio (1793) (foto sopra) sistemato in una «stupenda posizione» ci sono «fattori di grande suggestione culturale e ambientale, capace di esercitare un richiamo turistico indubitabile, potenzialità da non trascurarsi, specie se inserita e coordinata nel contesto storico, culturale e ambientale dell’intera area di Sant’Elia oltre che finalizzata alla crescita e allo sviluppo del quartiere». Così il presidente della circoscrizione 5, mentre l’assessore alla Cultura chiede che il fortino non finisca come la Manufattura Tabacchi: un’area immensa e inutilizzata. Pellegrini richiama l’attenzione anche su altri due pezzi, pur meno pregiati sul piano architettonico: i bunker di Monte Mixi. Sopra uno di questi era sorto un giardino, ma secondo l’assessore anche all’interno ci sono spazi «interessanti»: da tanti progetti, niente è nato e i due bunker sono restati due brutti ingombri.