Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Primarie, si chiude la campagna elettorale

Fonte: L'Unione Sarda
28 gennaio 2011

centrosinistra

«Il Partito Democratico non si sottrae mai alle sfide e al cambiamento, che sceglie di guidare assumendo responsabilità e impegnando le sue risorse migliori. Anche in questo caso abbiamo voluto fare così: abbiamo scelto tutti insieme, in maniera unitaria, di provare a dare un'alternativa migliore a Cagliari e alla Sardegna». Le parole utilizzate dal segretario regionale del Pd Silvio Lai , nella lettera inviata ai cagliaritani (con la quale chiede un voto per il senatore Antonello Cabras ) descrivono bene l'approccio del principale partito dell'opposizione consiliare alle elezioni primarie in programma domenica.
In via Emilia si ostenta tranquillità, anche se la mobilitazione è assoluta e si esplicita soprattutto attraverso il grande lavorio che viene portato avanti dai militanti dei circoli cittadini. La stessa sicurezza ieri Cabras l'ha ostentata nel corso del dibattito tra i cinque candidati, che si è svolto (con l'organizzazione dell'associazione Jan Palach e la conduzione del giornalista Vito Biolchini) nell'aula magna della facoltà di Giurisprudenza, davanti a un parterre composto in prevalenza da studenti universitari.
Cabras continua a mostrarsi convinto di essere l'unico in grado di sconfiggere il centrodestra e non perde occasione per ricordare che la sua candidatura nasce come «disponibilità a mettersi in gioco, su richiesta del partito». Massimo Zedda , per il quale nei giorni scorsi (con un video-messaggio) si è mosso anche il leader nazionale di “Sinistra ecologia e libertà” Nichi Vendola, concluderà la sua campagna all'insegna dello slogan “Ora tocca a noi”, stasera alle 18, all'Exmà, con l'ex deputato Paolo Cento . Punta sullo stacco generazionale (a suo favore) rispetto al senatore Pd (oggi, insieme, parteciperanno alle manifestazioni di protesta organizzate dalla Fiom) e sull'esperienza maturata sia in Consiglio comunale e regionale, oltre che «sui problemi della quotidianità, che vivo in mezzo alla gente».
L'indipendente Filippo Petrucci continua a battere sul tasto dell'assoluta discontinuità con il centrodestra, contro «i potentati che in città la fanno da padroni». La sua idea di governo è fatta di «partecipazione e coinvolgimento» e per questo i suoi sostenitori (ieri c'è stata la festa di chiusura al Fabrik) anche in questi ultimi giorni di campagna elettorale continueranno a “volantinare” nelle università e nelle piazze cittadine, oltre ad animare il blog “petruccisindaco.wordpress.com”. Giuseppe Andreozzi , avvocato proposto dai Rossomori, punta sulla competenza e una lunga storia di impegno civile: «Cagliari deve ripartire dalla sua bellezza e dalla valorizzazione di tutto quello che fino ad oggi è rimasto in secondo piano, rispetto agli interessi che le giunte Delogu e Floris hanno portato avanti». Per l'ecologista Tiziana Frongia , che oggi (ore 16, hotel Regina Margherita) parteciperà a un'iniziativa contro il nucleare assieme al leader nazionale dei Verdi Angelo Bonelli , resta vincente la scelta dell'eco-museo-urbano, da mettere al servizio dei giovani e da utilizzare come volano per intercettare la ripresa economica. Oggi l'ultimo giorno di campagna elettorale, domenica la parola passerà alle urne. ( a. mur. )

28/01/2011