VENERDÌ, 08 AGOSTO 2008
Pagina 2 - Cagliari
I SARDI AL TOP
CAGLIARI. Un premio per i sardi che hanno fatto grande l’Isola, dandole lustro con le loro attività fuori e dentro i confini nazionali. Arriva alla quinta edizione il premio Navicella d’argento, il riconoscimento ideato dall’associazione Living per tutti coloro che con il loro impegno hanno contribuito a valorizzare la Sardegna e il popolo sardo: la premiazione avverrà il 6 settembre durante una serata di gala organizzata, con il patrocinio del Comune, nel Conservatorio Pierluigi da Palestrina, intanto sono già noti i nomi dei vincitori, tra cui quello del primo cittadino, Emilio Floris. «Quello che consegneremo è un premio alla persona - dice il presidente dell’associazione Living, Venanzio Corrias - tuttavia definirlo “premio” è riduttivo: è il nostro ringraziamento per tutti coloro che, qualunque sia la loro arte, hanno legato il loro nome con quello della Sardegna».
I nomi dei vincitori quest’anno sono dodici: oltre al sindaco, riceveranno il riconocimento (un manufatto di foggia nuragica in argento, rappresentante una nave) il giornalista di Repubblica Sergio Frau, autore del libro Le colonne d’Ercole, la giovane violinista Anna Tifu, Efisio Farris, chef originario di Orosei e titolare a Houston e Dallas di alcuni tra i ristoranti più “in” di tutti gli Stati Uniti, il cantante lirico Angelo Romero, l’allergologo Giovanni Piu, impegnato da anni nella lotta contro l’Aids, la consigliera regionale Claudia Lombardo, Gigi Riva, dirigente della Nazionale di calcio, l’attrice Elisabetta Podda, l’eurodeputato in Belgio, Giovanna Corda, Giuseppina Tarantini, presidente della commissione Pari opportunità del comune di Oristano e l’arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Mani.
A realizzare le navicelle d’argento sarà un abile orafo, scelto questa volta tra gli artigiani del quartiere di Marina.
Non solo festa, ma anche tanta solidarietà: accanto alla Navicella d’argento, il 6 settembre sarà anche il momento della Navicella della solidarietà, un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Avis e l’assessorato comunale alle Politiche sociali. Il ricavato delle offerte fatte in quel periodo sarà utilizzato per i piccoli pazienti ricoverati negli ospedali cittadini. (s.z.)