CITTA’ MERCATO
CAGLIARI. Secondo Tonio Sardu, amministratore delegato della Corte del Sole, Cagliari «deve imparare a essere moderna. Oggi si va a comprare qualcosa soprattutto sabato e domenico. Noi abbiamo dalle trenta alle quarantamila persone al giorno nei week end. E questo perchè la gente viene per passarvi una giornata». Per questo la domenica «tutti devono stare aperti». Ma Cagliari, secondo Sardu, ha una grande possibilità: il lungomare che va da via Roma a Sant’Elia e al Poetto, «che potrebbe diventare un luogo valorizzato anche in senso commerciale, con luoghi in cui rendere concreta la passeggiata a mare. Si tratta di una ricchezza che il nuovo sindaco dovrà valorizzare». Ma la città ha anche un altro punto di forza: «Il Poetto dove non bisogna avere paura di investire in strutture ricettive». Il capoluogo dell’isola «può fare un salto di qualità. E’ inutile gridare contro gli ipermercati. Anche questi sono in brutte acqua quando non programmano iniziative collaterali e di intrattenimento. Nella nostra piazza della ristorazione, noi facciamo circa cinquemila pasti al giorno». (r.p.)