Verso le comunali
È il giorno delle riflessioni, della diplomazia e dei rapporti da riallacciare e consolidare. Nel centrodestra (ma soprattutto sull'asse Pdl-Riformatori) ci si rende conto che questi sono giorni decisivi nella corsa all'individuazione del candidato che in primavera parteciperà alla corsa per la poltrona di sindaco. E gli interrogativi, legati a primarie e indicazione di un concorrente da parte del partito di maggioranza relativa, dovranno essere sciolti obbligatoriamente entro la fine del mese.
La settimana è iniziata con la riunione del coordinamento cittadino del Pdl, che ha rivendicato la scelta delle primarie e ha ribadito la sua volontà di indicare un nome forte per la candidatura a sindaco. Una presa di posizione pubblica alla quale ha fatto seguito il richiamo del vice coordinatore vicario regionale del partito Settimo Nizzi , che ha chiesto di evitare le fughe in avanti, ribadendo la necessità di un confronto aperto alla coalizione. Parole che sono state interpretate come un sostanziale via libera al riformatore Massimo Fantola .
Eppure tra i maggiorenti del Pdl questo tipo di implicazione viene smentita: «Il senso era quello di richiamare la centralità del partito nella trattativa, che non può certo essere gestita né a livello locale né da singoli esponenti, pur autorevoli - confida uno degli uomini più vicini al coordinatore regionale Mariano Delogu - è normale che Udc e Riformatori vogliano chiudere la partita su Fantola. E forse a quello si arriverà, se si stabilirà che quello è il candidato migliore. Ma l'accordo va preso a livello di segreterie regionali, perché non potrà che incidere sulla gestione complessiva della coalizione».
Dagli altri partiti dell'alleanza arriva una conferma di posizioni già espresse: «Tra quelle in campo la candidatura di Fantola è certamente la più forte e autorevole - dice l'assessore regionale Mario Floris , leader dell'Uds - credo che su questo nome debbano convergere tutti, a partire dal Popolo delle libertà. Credo che fare le primarie, alla lunga, non convenga a nessuno». Una posizione simile a quella espressa dal leader di Futuro e libertà Ignazio Artizzu : «Anche nel caso di consultazioni con la base dei partiti, noi finiani sosterremo Fantola - ha ricordato - la sua candidatura è la più autorevole: i candidati delle nostre liste saranno certamente collegati a lui». ( a. mur. )
20/01/2011