Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Centrodestra, Fantola unico nome

Fonte: La Nuova Sardegna
18 gennaio 2011



Ma nel Pdl in diversi chiedono le primarie



Sotto traccia resta Giorgio la Spisa su cui puntano alcuni azzurri

CAGLIARI. Massimo Fantola, il leader dei Riformatori, continua per la sua strada. Per il momento ha incassato il «sì» dell’Udc e del Psd’az, che chiedono un ricambio al Pdl. Ma anche quest’ultimo sembra non porre problemi a Fantola. Due giorni fa il sindaco Emilio Floris, che è anche il coordinatore cittadino del Pdl, si è detto favorevole a un eventuale passaggio del testimone a Fantola. Ma nel partito degli azzurri non tutti sono d’accordo. Salvatore Mereu (consigliere comunale e presidente della commissione alla Programmazione) precisa che «cresce il malcontento verso un partito così assente su questo problema». Ieri sera si è tenuto il comitato cittadino del Pdl. Fantola è un candidato ideale, è stato detto, ma altri hanno parlato di orgoglio del Pdl e chiesto le primarie. Possibili decisioni giovedì, alla riunione del provinciale.
Sotto traccia viaggia sempre Giorgio La Spisa (assessore regionale alla Programmazione), lui risponde che nessuno gli ha chiesto niente. Ma non è ancora escluso che da Roma, alla fine, ritorni in primo piano il suo nome.
Intanto a Iglesias il candidato del centrodestra è un Riformatore, mentre a Oristano il primo cittadino è dello stesso partito. Fatti che secondo settori del Pdl che si rifanno al manuale Cencelli dovrebbero permettere di riproporre un azzurro (da qui la richiesta delle primarie). Poi vi sono altri segnali. Tra questi c’è la promozione di Ada Lai (che era funzionario dirigente al Comune, in odore di candidatura a sindaco) al ruolo di direttore generale dell’assessorato regionale al Turismo. Una decisione che ha due letture: in questo modo la Lai non sarà incompatibile per una futura poltrona di assessore comunale (in caso di riconquista da parte del centrodestra), oppure potrà essere recuperata come candidata a sindaco (anche in questo caso senza incompatibilità). Restano sullo sfondo (in attesa delle primarie) le inziali volontà di proporsi come candidati del senatore Piergiorgio Massidda e dell’assessore comunale Giuseppe Farris. (r.p)