la ricorrenza
La scuola media Ugo Foscolo ha compiuto 50 anni. Per celebrare la ricorrenza è sorto un comitato che ha predisposto un ricco calendario di iniziative. In programma un concorso letterario esteso a tutte le medie della città in collaborazione con giornalisti e scrittori (Francesco Abate, Rossana Copez, Mauro Manunza). Ci sarà poi una ricerca d'archivio finalizzata alla creazione di un album dei ricordi che riporti le tappe fondamentali della storia della scuola. Sono previsti, inoltre, concorsi di musica e arti figurative e un ulteriore bando, sponsorizzato da Italia-Inghilterra, Alliance Française e Istituto Cervantes di Roma, per l'ideazione di uno slogan in inglese, francese e spagnolo che sintetizzi e racconti il clima della scuola così come percepito e vissuto dagli alunni.
Infine ci sarà una manifestazione finale durante la quale saranno premiati i vincitori dei concorsi e presentati tutti i lavori realizzati. I concorsi sono patrocinati dall'Assessorato comunale alle Politiche scolastiche. In palio tablet pc, e-reader, corsi di inglese presso la scuola “English, please!” di via Machiavelli e corsi on line di francese e spagnolo (iscrizioni entro giovedì a camm008008@istruzione.it).
La Ugo Foscolo è stata istituita nel 1960-1961 e in origine la sede era in via Dante, nel palazzo di tre piani che attualmente ospita il Centro Giovani del Comune. All'epoca la scuola raccoglieva l'utenza dei rioni di Monte Urpinu, San Benedetto, Villanova ed era frequentata da numerosi pendolari. Nel 1965-1966 fu inaugurata l'attuale sede di viale Marconi, un prefabbricato di due piani con annessa palestra, circondato da un giardino e campi sportivi. Negli anni '80 si aggiunse la succursale di via Salvator Rosa. La situazione rimase immutata fino al 1998-1999, quando venne chiusa la sede di via Dante, in quanto non più idonea. Nel 2009-2010 alla Foscolo è stata assegnata anche la sede di via Talete. Attualmente il dirigente è Gisella Caddeo. «La nostra scuola», riferisce, «si è sempre distinta per gli ottimi risultati nell'italiano, nelle lingue straniere, nella matematica e nella musica». (p.l.)
18/01/2011