Ieri la riunione decisiva

Il coordinamento cittadino del Pdl dice sì alle primarie di coalizione: durante la riunione di ieri sera i dirigenti pidiellini hanno ufficialmente «accolto» la proposta fatta ormai diversi mesi fa dai Riformatori sardi. E che oggi sembrava invece essere meno attuale.
Questo non significa, infatti, che le selezioni all'interno del centrodestra si faranno: prima si dovrà pronunciare sullo stesso argomento anche il coordinamento provinciale (che si riunirà giovedì) e poi quello regionale. Poi si tratterà di scegliere il proprio (o i propri) candidati per le primarie: si parla dell'assessore regionale alla Programmazione Giorgio La Spisa, del senatore Piergiorgio Massidda e della dirigente regionale Ada Lai. Tutti e tre in corsa per essere il rappresentante del Pdl nelle primarie, che a questo punto si potrebbero celebrare a febbraio, dopo quelle del centrosinistra. I tempi ci sarebbero, o perlomeno non sono un problema: questo il ragionamento che filtra al termine della riunione del coordinamento.
Qualche giorno fa Mariano Delogu aveva spiegato che le selezioni per la scelta del candidato sindaco del centrodestra non erano una questione «urgente». Ma il coordinatore regionale aveva anche rassicurato: «Si faranno e non saranno una recita, come quelle del centrosinistra».
Gli scenari però non sono gli stessi di novembre, quando si iniziò a parlare di primarie all'interno del centrodestra. Nel frattempo una parte del Pdl sarebbe pronta ad accettare e sostenere la candidatura del leader dei Riformatori Massimo Fantola, che nelle ultime settimane ha incassato una serie di aperture e dichiarazioni favorevoli da parte di molti esponenti del Pdl. Primo fra tutti il governatore Ugo Cappellacci, che durante la conferenza stampa di inizio anno ha detto che il professore universitario sarebbe un «ottimo sindaco». Venerdì il sindaco di Cagliari Emilio Floris, durante un convegno organizzato dai Riformatori, ha sostanzialmente ceduto il testimone a Fantola. Ora però il coordinamento cittadino del Pdl, guidato proprio da Floris, si esprime a favore delle primarie di coalizione e riapre un discorso che in molti cominciavano a considerare già chiuso.
Le riunioni decisive arriveranno però nei prossimi giorni, quando verranno convocati prima il coordinamento provinciale e poi quello regionale. ( m.r. )

18/01/2011