Le decisioni prese ieri durante un incontro tra l'assessore Melis e la società di riscossione
Accordo tra Aipa e Comune: pagamenti prorogati a marzo
Rimane da risolvere ancora un ultimo nodo: quello del metodo da utilizzare per le misurazioni delle insegne pubblicitarie.
Altri due mesi di respiro e soprattutto niente multe per i commercianti che non hanno dichiarato le insegne dei propri negozi.
Ieri è stato prorogato al 31 marzo il termine per il pagamento degli avvisi relativi all'imposta comunale sulla pubblicità, per il periodo 2009-2010. E inoltre sono state annullate la sanzioni per omessa dichiarazione, pari al duecento per cento del tributo, richieste con gli stessi avvisi che sono stati al centro delle polemiche per tutto l'autunno.
IL TAVOLO TECNICO Sono questi due punti i maggiori risultati del “tavolo tecnico” tra l'assessore comunale alla Programmazione, Antonello Melis, i rappresentanti di tutte le associazioni di categoria interessate e l'Aipa, società che ha in gestione il servizio di riscossione dei tributi.
L'incontro ha permesso di raggiungere l'intesa sull'interpretazione delle norme e ha portato alla proroga dei termini e all'eliminazione delle sanzioni. Rimane ancora da discutere un ultimo aspetto, quello relativo all'interpretazione delle norme che regolano le misurazioni delle insegne. «Sono necessari approfondimenti da parte di tutti: Comune, Aipa e associazioni dei commercianti e fabbricanti di insegne», spiega l'assessore alla Programmazione Antonello Melis. Per quanto riguarda quest'ultimo nodo, le parti si sono già ripromesse di rivedersi a breve scadenza, dopo i necessari approfondimenti.
L'ASSESSORE Melis è soddisfatto dei risultati raggiunti durante l'incontro di ieri: «Grazie a questo tavolo è stato possibile trovare soluzioni condivise con i contribuenti attraverso un confronto in cui tutte le parti hanno potuto dialogare e concorrere al superamento dei problemi sollevati».
Ora i bollettini di conto corrente postale per il versamento con i nuovi importi potranno essere ritirati dai contribuenti negli uffici Aipa (in via Mameli 182/A, telefono 070 2769001) aperti dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 18, il venerdì solo la mattina dalle 8,30 alle 13,30.
LE PROTESTE I commercianti chiesero l'interessamento della politica comunale dopo aver ricevuto migliaia di cartelle relative all'imposta sulla pubblicità, che ritenevano in gran parte «non dovute». Inoltre, l'Aipa aveva chiesto a molti il pagamento di una sanzione pari al doppio della tassa.
15/01/2011